lunedì 14 dicembre 2009

DELUSIONE SALISBURDO


MILANO - Dopo una campagna acquisti definita "stellare" da tutto lo staff, a poco tempo dalla pausa natalizia del fantacampionato i dirigenti biancorossi tirano le somme di quello che si prospetta un campionato fallimentare.
Dal portiere non all'altezza della squadra fino alle punte "spuntate", il presidente Squizzo ne ha per tutti.
Ma facciamo l'analisi reparto per reparto.
In porta Castellazzi era partito abbastanza bene, con prestazioni invidiabili, la riserva Gillet si è dimostrata addirittura in forma migliore nelle ultime giornate.
Non menzionato il terzo portiere Andujar: impalpabili le sue condizioni fisiche e mentali.
In difesa ci si aspettava molto di più da un reparto che sulla carta è uno dei migliori del campionato: Maicon appare non all'altezza della stagione passata e Grosso pare un fantasma.
Per non parlare di Criscito, una delusione su tutti i fronti.
Il centrocampo è il reparto che ha riservato le maggiori soddisfazioni: Stankovic si è confermato in gran forma regalando gol anche bellissimi e assist degni di un gran fantasista, mentre De Rossi è il collante tra difesa e attacco.
Ma veniamo alle note dolenti: Cristiano Doni non è più quello di una volta, il mediano appare stanco e svogliato; in una parola: Bocciato.
In ultima analisi l'attacco: Quagliarella su tutti, l'uomo che doveva garantire gol a nastro è scomparso, Zarate non ha più il vizietto del gol degli anni passati e Vucinic è esausto e spesso fuori forma.
Se poi aggiungiamo il pienone dell'infermeria (vedi su tutti Semioli e Rivas) e i presunti favoritismi alle altre squadre in vetta, il quadro è completo.
Questo lo sfogo del presidentissimo che annuncia: "a natale tutti in Siberia in ritiro e senza la famiglia al seguito."

mercoledì 9 dicembre 2009

SCONCHEDDA IL GUFO


In occasione del big match di domenica contro le Testuggini Nucleari, e visti gli spiacevoli precedenti delle ultime settimane, la gloriosa società fantacalcistica Sojuz FC lancia la campagna "SCONCHEDDA IL GUFO".
Non è infatti passata inosservata l'escalation di eventi negativi che hanno colpito i tricampioni in carica nel corso dell'ultimo mese: dopo infatti una serie profetiche cassandre degli avversari invidiosi dell'ennesima stagione trionfale della compagine Giudicale, gli uomini del Maresciallo Argiolas paiono letteralmente aver perso la via del bel gioco e paiono smarriti in una crisi inimmaginabile solo poche settimane fa. Delvecchio, Floro Flores, Felipe e Marchionni hanno stabilito la loro residenza fiscale in infermeria. Cruz, Pizarro e Kolarov prendono cartellini rossi anche al supermercato, il Pazzo tiene su la maschera 24 ore al giorno per coprire le lacrime che produce copiose ininterrottamente. Il povero Gila, unico finora esente da tali disastrosi eventi, gira per il ritiro tenendosi stretti i gioielli di famiglia per paura di essere il prossimo della lista.
Ecco dunque la lodevole iniziativa della società di via Tirso: poche e semplici le regole.
1) Armarsi di fucile, doppietta, o qualsiasi arma da fuoco.
2) Togliere la sicura.
3) Fuoco preventivo a qualsiasi pennuto che si muova. Oltre ai gufi sono graditi anche paperi in maglia rossonera.

martedì 8 dicembre 2009

Scoppolata madrileña

Poderosa prova d'orgoglio del Real Madrottu che, nonostante l'alternanza di risultati, non manca all'appuntamento con la Sojuz e regala ai suoi tifosi una prestazione a dir poco maiuscola contro l'attuale capolista.
L'allenatore Marcello Salis schiera un ormai rodato 4-4-2 che letteralmente schiaffeggia il pretenzioso quanto inconsistente 4-3-3 scelto da Argiolas.
Come previsto, del calcio spettacolo sbandierato dalle furie rosse nemmeno l'ombra ed è invece la concretezza della rediviva corazzata madridista a dominare.
In attacco il tridente schierato dalla Sojuz rimane spuntato di fronte alla muraglia eretta dal Real, mentre a centrocampo l'impalpabile linea a 3 dei padroni di casa si infrange come un servizio di cristalleria contro la ben più sostanziosa linea a 4 avversaria.
Partita impeccabile di tutto il collettivo madridista, eccezion fatta per Diego Milito in serata non proprio brillante; poco male, d'altronde non si può sempre contare sul Principe.
Ci pensa dunque Palladino ad aprire le danze al 22' del secondo tempo e poco dopo Vargas ribadisce impietoso al 26'; per l'occasione, il cileno decide di celebrare in modo alquanto canzonatorio (vedi foto), indossando il famoso copricapo siciliano in evidente allusione alla scoppolata inflitta agli oristanesi.
Al 44' s. t. annullato un goal a Gilardino per manifesta indecenza delle furie rosse, che paiono non essere mai uscite dallo spogliatoio; convalidato invece un pallonetto di Budan, che dalla tribuna insacca nella porta di Frey per il perentorio 3-0 finale.
La vetta torna dunque ad essere un obiettivo plausibile, il prossimo scontro al vertice tra Sojuz e Tartarughe Lixia potrebbe già delineare le sorti di questo pazzo campionato; il Real Madrottu dal canto suo spera in un loro pareggio e punta alla terza vittoria consecutiva.
Sarà comunque necessario trovare una soluzione alla discontinuità dimostrata recentemente, vuoi per repentini cali di forma di pezzi fondamentali dello scacchiere madridista, vuoi più semplicemente per sfiga profonda.

lunedì 7 dicembre 2009

SOJUZ K.O.! CAMPIONATO RIAPERTO?

Seconda sconfitta per la Sojuz di Zuzzo che entra ufficialmente in crisi. La compagine oristanese si fa asfaltare,rullare e idrolizzare da un Real Madrottu scatenatissimo e affamato di punti. Il 3 a 0 rifilato ai diavoletti leninisti(più che diavoletti sembravano piccoli fiammiferai) ci sta tutto. Mettono il sigillo Vargas e Palladino. Ma la colpa di questa scialba prestazione dove va cercata? Facilissimo: un centrocampo spocchioso e lezioso che non macina giuoco e non corre. E che dire poi del periodo di grazia del "pazzo mascherato"? Non sarebbe meglio che l'attaccante leninista si levasse la maschera di Zorro e tornasse a fare l'attaccante? Halloween è finito da tempo! Il presidente Zuzzo in una frettolosa intervista rilasciata a TCS ha dichiarato:" Ci sono cugurre che gufano!! Abbiamo ingaggiato il mago di Pirri per elaborare una contro macumba!! Attualmente ci sta aiutando a sintetizzare un vaccino "de s'ogu pigau" nel nostro laboratorio segreto a Monserrato." Mah.. A noi queste dichiarazioni poco scientifiche non convincono. La crisi c'è ed è bene che Zuzzo la risolva in fretta se non vuole farsi riacciuffare! Dagli altri campi 2 pareggi e 2 vittorie: "
Tartarughe Lixia e Suburbia ACD finiscono 2 a 2 dopo una partita avvincente all'insegna del calcio champagne. Vantaggio di Suburbia con Matri in pieno stato di grazia, pareggio delle Testuggini con Seedorf e successivo vantaggio per la squadra di Splinter con il papero! All'85esimo doccia fredda per le tartarughe grazie ad un'azione roccambolesca che viene trasformata in rete da una deviazione di Chiellini. Accorciano dunque le distanze gli Iglesienti che domenica prossima avranno lo scontro diretto con le pecore di Zuzzo. Occasione ghiotta per portarsi in testa alla classifica. Finisce 0-0 la sfida tra FutbolRebelde e la S.S.Domani. Regna l'anonimato. Vittoria de LeBatuage che lentamente risale la china e stravincono le Tarantole di Broni che fanno capolino dietro al Real Madrottu. Tutti palpitanti per la prossima giornata che potrebbe dare una svolta a questa Burdesliga per ora a senso unico!

P.s. Chi non Gufa la Sojuz, si sfranella con Paul Zuzz!


lunedì 30 novembre 2009

SPOCCHIOSA SOJUZ, TORNA A CASA A MANI VUOTE


PARMA - Dopo aver riempito in settimana le pagine dei giornali di "numeri e statistiche da record" e di roboanti dichiarazioni, la Sojuz lascia l'Emilia a mani vuote.

"Spocchia da record". Sarebbe questo un giusto titolo dopo la partita di Domenica al Tardoni di Parma. In una giornata particolarmente nebbiosa, la capolista smette di brillare e si adegua alle condizioni atmosferiche. Scesi in campo con la certezza di fare risultato gli uomini del presidente Zuzzo hanno annoiato il pubblico con leziosità e preziosismi sterili. Mai una conclusione, mai un pericolo per Buffon. Così nel secondo tempo i doppiocrociati si scrollano di dosso timori reverenziali e mettono alla corda la compagine isolana. Anche l'attacco del Suburbia non brilla per concretezza, con Cassano sempre più oggetto del mistero, tuttavia, a ridosso del novantesimo, uno splendido gol di Matri su azione di contropiede , avviata da Moretti e proseguita da Cossu, faceva esplodere il pubblico bianco-verde-blu. Traboccanti di gioia i tifosi hanno intonato fino a tarda serata sfottò contro "l'inarrestabile Sojuz".

Sugli altri campi, passo falso delle Tartarughe Lixia che, sconfitte al San Ciro di Milano dal talento di Vucinic, mancano l'aggancio in testa alla classifica. Vince facile, grazie a Milito e Palladino, il Real Madrottu che mantiene il terzo posto, pur sempre tallonata ad una sola lunghezza da Suburbia e Topeka.
In coda Gran Poker vince la sfida salvezza con Le Batuage portandosi a + 4 dall'ultimo posto.
Precipita anche SS Domani: i brianzoli perdono male in casa con le tarantole di Broni. Ora sono terzultimi.

lunedì 23 novembre 2009

SOJUZ NUMERI DA RECORD: MA LE TESTUGGINI NON MOLLANO

Continua la marcia trionfale delle Furie Rosse che con le reti di Gilardino e Pazzini liquidano la pratica Rebelde. Grande prova di forza però delle Tartarughe Lixia che non molla. Mentre la zona Europa League si fa infuocata con tre squadre in due punti.

ORISTANO - Ci vuole ben altro di una modesta Rebelde per impensierire la marcia da record della Sojuz 2009/2010. Gli uomini del Maresciallo Argiolas danno l'ennesima dimostrazione di forza consolidando una vetta che sta assumendo una valenza numerica storica: mai tanti punti nel girone d'andata, mai tante vittorie, mai così poche sconfitte. Le Furie Rosse stanno insomma riscrivendo la storia della Burdesliga.
Al Lenin-huset colpiscono i soliti Gilardino e Pazzini: anche per loro numeri da record (sesto e ottavo goal rispettivamente). Ma i 50mila tifosi oristanesi in realtà non assistono mai ad un match combattuto: troppo superiori i sardi. Finisce 2-0 ma poteva andare pure peggio agli etnei.
Alle spalle delle Furie Rosse intanto non mollano le Tartarughe Lixia che danno una prova di forza non indifferente battendo con facilità il GranPoker Monserrato. Vanno in goal tutti gli attaccanti: Tiribocchi, Pato e Bojinov. Il goal di Nenè vale solo per le statistiche.
Alle spalle delle due capofila si rilanciano Topeka e Suburbia che battono a domicilio rispettivamente Real Madrottu e Salisburdo.
Bella vittoria anche di Le Batuage contro SS Domani: gli arborensi riescono così ad abbandonare finalmente l'ultima piazza che occupavano ininterrottamente dalla prima giornata.

lunedì 9 novembre 2009

I NUMERI DELLA SOJUZ

Primo in provincia, terzo regionale e 27esimo assoluto nonostante il grosso svantaggio della Lega a 10. E per gli altri una sola parola d'ordine: SOCARE!!!

CLASSIFICHE
Classifica Posizione
Lega 1
Assoluta 27
Nazionale (ITALIA) 52
Regionale (SARDEGNA) 3
Provinciale (ORISTANO) 1


Aggiornamento!!!!!!

Classifica Posizione
Lega 1
Assoluta 24
Nazionale (ITALIA) 10
Regionale (SARDEGNA) 2
Provinciale (ORISTANO) 1

lunedì 2 novembre 2009

AGGIORNAMENTO METEO


IGLESIAS: Bel tempo misto brusche precipitazioni. Il sole resiste a fatica, ma l'inverno è in arrivo. Minima: -3.




MADRID: Dopo un autunno quantomai mite, fosche nubi si addensano sul capoluogo madrileno. Rigide gelate notturne (soprattutto in occasione dei posticipi): -7.



BRONI: In nottata violente precipitazioni. Una grandinata di immani proporzioni si è abbattuta sulla cittadina pavese, provocando danni notevoli soprattutto alle panchine locali. Temperatura in rapida diminuzione: -10.



MILANO: Continua l'anomalo inverno rigidissimo nel capoluogo meneghino. Gelate notturne, ma anche pomeridiane (in particolare il sabato intorno alle 18 e la domenica alle 15). -10.



PARMA: Gelido autunno anche nella città emiliana. In agitazione agricoltori, allenatori e tifosi per i quali si prospettano gravissimi danni alle attività produttive. Temperature in continuo crollo: -11.

sabato 31 ottobre 2009

Il Real Madrottu in cerca di una punta

Il presidente Salis si è recentemente detto disposto a cedere un difensore o un centrocampista (preferibilmente uno tra Zauri, Zambrotta, Perrotta o Tissone) in cambio di un attaccante titolare.

venerdì 30 ottobre 2009

CAMBIARE PAGA. SIGNORINI: BUONA LA PRIMA.


PARMA: vi era molta preoccupazione tra gli addetti ai lavori per la partita infrasettimanale che si è svolta al Tardoni di Parma. Nervosismo tra il pubblico, nervosismo tra i giocatori, avversari ostici. Tutto faceva presagire,in un atmosfera melodrammatica, un nuovo risultato negativo ed una nuova, durissima, contestazione dei tifosi.
Invece quella vecchia volpe di Alfonso Signorini, tra uno scoop ed un salotto, è riuscito in due giorni a riconferire carattere e un discreto gioco ad una compagine allo sbando. Sembrano azzeccate anche le mosse di mercato. Soprattutto Adailton è entrato negli schemi offensivi con impressionante facilità, realizzando al 10' uno splendido gol. Verso la fine del primo tempo la percussione in avanti di Chiellini, che ha portato al raddoppio ha letteralmente infiammato lo stadio.
Nella ripresa i Madrileni si sono riorganizzati e hanno approfittato della paura che riemergeva tra i doppiocrociati. Milito, amatissimo ex, provava a riaprire la partita ma il centrocampo parmigiano, dove ha spiccato un ritrovato Diego, regge bene fino al triplice fischio. Ancora da rivedere la prova di Cassano.
Gli spagnoli, comunque sottotono, perdono punti preziosi nella lotta di vertice. Il Suburbia si porta verso un più onorevole sesto posto, a +4 dai bassifondi. Si riprende a respirare.
In vetta continua a convincere Tartarughe Lixia, che si sbarazza facilmente dei catanesi della Rebelde, grazie alla splendida coppia Pato-Bojinov. Il solo Amauri non basta per evitare l'ennesimo collasso.
La capolista invece offre una prestazione mediocre a Monserrato ma la scula maledettamente grazie al solito Pazzini.
Negli altri incontri: si ferma a Milano la serie positiva della SS Domani (che domenica attende proprio il Suburbia), mentre Le Batuage con una prova d'orgoglio ferma sul 2 pari le tarantole pavesi.
Domenica si riprende; in Burdesliga non c'è tempo per annoiarsi!

martedì 27 ottobre 2009

PARMA: TIFOSI IN RIVOLTA, SALTANO LE PANCHINE

PARMA: non è stato dei migliori il rientro da Catania della squadra del Suburbia . Circa duemila tifosi hanno aspettato il team al suo arrivo all'aereoporto G.Verdi per contestare aspramente squadra, dirigenti e tecnici. La polizia è dovuta intervenire per scortare la squadra nell'unico posto sicuro della città: il supercarcere di Via Burla (nota: questa non è una cavolata...il carcere si chiama così...).
La serie impressionante di tre sconfitte consecutive, di cui due con le ultime della classifica, ha surriscaldato gli animi dei tifosi, abituati a ben altre posizioni. I maggiori bersagli dei tifosi sono stati i giocatori, accusati di non combattere a sufficienza e di avere altri pensieri "fissi". I più contestati sono stati Cassano, bello ma inconcludente, Iaquinta e Jeda, impalpabili, Diego, evidentemente strapagato in estate e Cruz, semplicemente scomparso.
Applauditi solamente i soliti Buffon e Chiellini.
Così, dalla nuova e provvisoria sede sociale, è arrivato l'annuncio: rimozione dello staff tecnico in toto.
In cabina di regia "un vero uomo" ed "esperto in comunicazione": Alfonso Signorini.
"Non è ancora chiaro il mio ruolo in società" - ha dichiarato - " ma domani si scende in campo e il presidente mi ha chiesto uno sforzo: dirigerò la squadra dalla panchina, poi si vedrà".
Si vocifera che siano state contattate anche la D'Addario e la bella (il bello?!?) Natalie: "per evitare che la squadra vada a puttane...."
Domani arrivano gli spagnoli del Real Madrottu il rischo è un'altra pesante sconfitta; il pubblico potrebbe non gradire.

lunedì 26 ottobre 2009

INVESTITI DAL TIR!

Grande vittoria delle Testuggini di Maestro Splinter che anche questa giornata riescono a portare nel sulcis 3 punti pesantissimi! Lo 0-1 a casa delle Tarantole continua a far sognare la fantasquadra iglesiente, che ora non può più nascondere le ambizioni scudetto e champions.L'aquisto in extremis di Tiribocchi non fa rimpiangere il compianto capitano Totti, ancora alle prese con l'infermeria del S.Giovanni di Dio. Per il Tir è il 4 goal consecutivo! Goal che anche questa volta vale la vittoria,
alla faccia di Zuzzo e della sua Sojuz che premeditavano una prematura fuga.
L'impegno di mercoledì sarà un bel banco di prova per testare nuovi schemi e nuove tattiche di gioco: il Maestro Splinter promette di dar sfoggio alla fantomatica "bi-zona" con modulo a "farfalla".
Mourinho prenda dunque appunti.. Potrebbe essere un modo per far fare i 3 punti alla sua pazza Inter versione Champions!

P.S. Caro Zuzzo, mai fare i conti senza l'oste!!!

Quattro pappine, zeru tituli!

Scopolata galáctica per il Salisburdo in casa del Real Madrottu, che azzera con un pesantissimo 4-0 le ambizioni recentemente (e ingiustificatamente) rivendicate dai biancorossi.
Visto il momento di crisi del reparto offensivo, il tecnico madrottista opta per un 4-5-1 ultra-conservativo per neutralizzare lo spregiudicato (o forse sarebbe meglio definirlo irresponsabile) tridente degli avversari.
La scelta si rivela azzeccata, anche perché la beneamata dimostra una volta di più di non avere i mezzi per attuare il tipo di gioco che vorrebbe.
Infatti finisce con una impietosa goleada, con doppietta di Nesta che sale in cattedra dalla difesa tra le acclamazioni della tifoseria.
Non si capisce come un giocatore di questa caratura e in queste condizioni di forma strepitosa non sia titolare fisso anche in nazionale, in vista dell'imminente Mondiale in cui l'Italia sarà chiamata a difendere il titolo conquistato 4 anni fa in Germania.
Il Salisburdo viene dunque ricacciato nei bassifondi della classifica e, francamente, pare ormai evidente che, almeno per quest'anno, sia quello il suo posto.
Il presidente Squizzo, con le sue esternazioni polemiche e pretenziose, ha ormai perso definitivamente la sua credibilità, come dimostra ad esempio una vignetta satirica apparsa recentemente sui giornali.
In essa è ritratto un giovane della primavera del Salisburdo che rivolge al proprio genitore le stesse lamentele reiterate dal suo presidente, ricevendo dal padre una risposta contundente quanto veritiera.
A questo punto, volendo dare una morale a questa giornata, verrebbe da dire: "Quattro pappine, zeru tituli!"

SOJUZ: FESTA IN MASCHERA

Le Furie Rosse festeggiano Halloween con una settimana di anticipo: il Pazzo in maschera dirige l'orchestra e Argiolas ritorna alla vittoria scacciando le nubi che si addensavano sulla sua panchina. La doppietta di Nesta tiene a galla il Real Modrottu, mentre le Tartarughe ringraziano un'invenzione del Tir che le salva da una scialba prestazione.

ORISTANO - Basta un tempo alle Furie Rosse per confermarsi in vetta alla classifica della Burdesliga, sbarazzandosi con imbarazzante facilità del fanalino di coda Le Batuage. Gli arborensi sono arrivati ad Oristano già consci della superiorità tecnico-tattica dei giudicali, ma forse neppure il più pessimista dei tifosi ospiti poteva immaginare di trovarsi sotto di tre reti già dopo 30'.
Gli uomini del Maresciallo Argiolas sono infatti scesi in campo con una determinazione mai vista prima in questa stagione, forse frutto della voglia di riscatto dopo le poco brillanti (ma anche sfortunate) prestazioni delle ultime due giornate, in cui la capolista ha raggranellato un misero punticino, vedendo di conseguenza assottigliarsi il divario dalle inseguitrici.
Davanti ad un Lenin-huset al solito ricolmo in ogni ordine di posto, è stato proprio l'uomo più atteso, Giampaolo Pazzini, in dubbio fino all'ultimo a causa della frattura del setto nasale rimediata solo sette giorni or sono, ad aprire le danze da par suo. Pur menomato da una vistosa maschera che ne proteggeva la menomazione, il centravanti della seconda stella Sojuz già al minuto numero 5 ha raccolto un palla d'oro servitagli su un piatto d'argento da una discesa sulla fascia del solito Mannini, e l'ha depositata in fondo al sacco da distanza ravvicinata. Comincia a far paura lo score dell'ex punta della Fiorentina: per lui quarta rete consecutiva, quinta totale.
L'estremo difensore ospite, Doni (un ex di questa sfida), che già intuiva di non poter passare un pomeriggio tranquillo ad Oristano, deve aspettare soltanto altri 5' per raccogliere una seconda volta la palla in fondo al sacco. Lungo lancio di Conti, sponda volante illuminante di Pazzini, che libera Mannini alla botta volante. La conclusione è da antologia: Doni può solo guardare. Così come al minuto 27, quando ancora Mannini, lasciato tutto solo dalla difesa avversaria, non ha difficoltà a depositare in fondo al sacco la personale doppietta.
Nella ripresa, che serve più che altro per le statistiche, gli ospiti trovano solo il tempo di guadagnarsi un dubbio calcio di rigore con Ronaldinho. Ma lo stesso fantasista brasiliano si fa ipnotizzare da un superbo Frey che tiene inviolata la sua porta, salvo poi ribadire in porta la respinta.
Finisce 4-1. Per Le Batuage ancora brutte notizie: ma finché i vari Lavezzi, Mutu e Ronaldinho forniranno prestazioni come quella odierna, sarà difficile risollevarsi. Respingono invece l'attacco alla vetta le Furie Rosse.
Finisce infatti 0-1 tra Topeka e Tartarughe Lixia: decisivo il sigillo del Tir Tiribocchi. Tre punti d'oro che difendono la piazza d'onore dei sulcitani dall'incalzare del Real Madrottu. I galacticos sembravano ancora in piena crisi di gioco e risultato, quando a soli dieci minuti dal termine erano bloccati sul pari da un Salisburdo non irresistibile. Bastano però due corner trasformati in rete da un Nesta in versione goleador per capovolgere insperatamente la situazione. 4-0 è il finale: ancora crisi per i meneghini di mister Leonardo. Mentre i madridisti riconquistano la piazza d'onore a due punti dalla Sojuz.
Torna invece alla vittoria Rebelde, che al Cibali si impone su Suburbia con le reti di Snejder e Amauri. Valgono solo per lo spettacolo, ma non portano reti e punti le magie di Cassano: per i parmigiani è crisi.
Lazzari allo scadere regala invece i tre punti in extremis alla SS Domani opposta a GranPoker: puro ossigeno per i parmigiani.
Neanche il tempo per gioire o recriminare: già mercoledì saranno di nuovo in campo i team della Burdesliga. Trasferte impegnative le due protagoniste di questo avvio di campionato: la Sojuz farà infatti visita alla GranPoker Monserrato. E già si attende un Comunale di Tarramaini tutto esaurito per il big match della giornata. I galacticos invece saranno di scena all'Ennio Tardoni di Parma, dove incontreranno un Suburbia assetato di punti. Sulla carta più abbordabili invece gli impegni delle inseguitrici Tartarughe Lixia e Topeka contro le ultime due della classe Rebelde e Le Batuage.

martedì 20 ottobre 2009

SCALATA SALISBURDO

MILANO - Una rinata Salisburdo asfalta al San Ciro per 3 reti a 1 la malcapitata Rebelde.
La rete di Stankovic è spettacolare, così come la prestazione dei biancorossi che paiono rinvigoriti dalla cura Leonardo e Robocop.
Il patron della società si è detto soddisfatto della vitoria e della splendida prestazione dei suoi giocatori e annuncia che non ci saranno ulteriori scambi o rinforzi nella rosa che pare già da subito competitiva.
Negli altri campi, da segnalare la sconfitta della Sojuz ad opera di SS Domani e della Suburbia.
Splendida la prestazione delle tarantole di Broni, mentre ad Oristano registrano la prima sconfitta stagionale e cominciano i primi malumori nella società.
Pare che il presidente Zuzzo sia stato visto uscire di malumore dallo stadio, accompagnato da una escort e fare immediatamente il suo ingresso alla sede del Gaudì.
Le altre partite vedono il pareggio fortunoso della Real Madrottu e la rotonda vittoria delle tartarughe.

lunedì 19 ottobre 2009

Sfiga Profonda

In questa stagione al limite del surreale per il Real Madrottu, accade che anche nei momenti di sfiga profonda (parafrasando il famoso cult degli anni '70) venga quasi voglia di gridare al miracolo.
Qualcosa di simile era già accaduto due settimane fa quando, nonostante un rigore sbagliato da Maccarone, la squadra era riuscita a strappare il pareggio grazie ad una prestazione maiuscola del collettivo.
In quest'ultima giornata però è successo addirittura l'inverosimile.
Accade che Storari, convocato come titolare, all'ultimo momento è costretto a dare forfait; entra la riserva Amelia... e sono cinque pappine!
Come il Real Madrottu sia riuscito ancora una volta a pareggiare, nonostante il punteggio addirittura negativo del portiere (-0,75!), rimane un mistero.
La società non sa ancora se mettersi le mani nei capelli per la prestazione allucinante del suo estremo difensore, al di là dell'umana comprensione, o gridare al miracolo vedendo quello 0-0 finale che sembra violare le più fondamentali leggi matematiche.
La squadra galleggia ora in quarta posizione a due lunghezze dalla capolista; per fortuna (o purtroppo) le chance di tornare in vetta alla classifica sono ancora tutte lì.
Si tratterebbe di recuperare un reparto offensivo che, complice anche l'assenza di Milito, sembra essersi preso le ferie in blocco e reintegrare a centrocampo Sissoko, ormai ristabilito dal lungo infortunio.
Sfiga profonda permettendo...

lunedì 5 ottobre 2009

SOLO L'ARBITRO PUO' FERMARE LA SOJUZ


Vincono ancora le Furie Rosse: per tutti ma non per la terna che non convalida l'evidente col partita di Gilardino. La rabbia Sojuz è placata dai risultati degl ialtri campi. "Restiamo i migliori" è il monito del Maresciallo Argiolas. Primi punti per Le Batuage.


ORISTANO - Clamoroso al Lenin-huset: Sojuz e Tartarughe Lixia, che si incontravano nel big match della quinta di Burdsliga, danno vita ad una partita da antologia dove è il calcio spettacolo a farla da padrone. Segna subito due volte Pazzini, risponde Totti con una doppietta. Il primo tempo finisce così sul 2-2, ma al rientro in campo, le Furie Rosse rendono merito al loro nome mettendo letteralmente d'assedio la porta di Marchetti. Ma il goal non arriva.
L'episodio increscioso poi al minuto 73': un Jovetic per l'ennesima occasione divino imbecca il Gila tutto solo davanti all'estremo difensore iglesiente. L'attaccante di Biella lascia sul posto Marchetti e deposita al di là della linea (come le immagini televisive di Sky dimostrano ampiamente). Il numero 11 in maglia rossa è già pronto a suonare il violino per la quarta volta in campionato, quando un difensore in maglia verde (segnatamente Lichtsteiner) respinge il pallone ben oltre la linea bianca, ed incredibilmente segnalinee e arbitro non convalidano. Uno scandalo alla luce del sole. Nel dopogara la prende comunque con filosofia mister Argiolas: "I piagnistei dei nostri rivali hanno finalmente colto nel segno, ma non ne facciamo drammi: siamo i più forti e lo dimostreremo contro tutto e tutti". Più caustico il presidente Zuzzo che chiede la radiazione a vita dell'intera terna arbitrale, del quarto uomo, del presidente delle Testuggini Nucleare (per lesa maestà), di "Liktsainer, Lekseiner... o come merda si chiama" e di "quel cazzo di cameraman che non si è allineato bene, lasciando ancora adito a dubbi".
Finisce così 2-2: primo stop per gli oristanesi.
Ma le altre dormono: pareggia il Real Madrottu sorpreso in casa da SS Domani. Decisiva la rete allo scadere di Zapater al Santiago Bernababau.
Fa pure peggio Suburbia, che regala i primi punti a Le Batuage. I campidanesi si scrollano di dosso la crisi con una prestazione maiuscola suggellata dai goal di Lavezzi e Ronaldinho. 2-0 il punteggio finale.
Nel derby lombardo a Di Natale risponde Stankovic, e così finisce in parità fra Topeka e Salisburdo.
Nella sfida salvezza del Cibale fra Rebelde e GranPoker, si impongono gli ospiti per 2-1. All'iniziale vantaggio di Sculli rispondono Cavani e Simplicio. Per GranPoker punti pesanti che la tirano fuori dalle sabbie mobili delle zone calde della classifica.

lunedì 28 settembre 2009

UN PUNTO CHE VALE ORO.


IGLESIAS- Ennesimo pari per le Turtles che tornano a casa con un punticino che vale oro. Come diceva Toneatto:" L'importante è mettere fieno in cascina e smuovere la classifica." Cosa che non accade manco per un cavolo. Contro la Suburbia A.C.D ( crediamo sia l'acronimo di "alla cazzo di cane") le emozioni sono poche.

La squadra di casa non fa nulla per vincere la partita e lo stesso fanno le tartarughe che si limitano a gestire il pari. Sempre critico il problema dell'attacco, le punte non si danno da fare a parte il galletto Trezeguet che crea un pò di scompiglio nelle retrovie emiliane. Desta preoccupazione invece l'ennesimo forfait di Pato. Il giovanissimo bomber brasileiro continua a non sbloccarsi, ormai digiuno da 4 giornate. "Vedrete che Pato tornerà a gonfiare la rete." dichiara il presidente, "riuscirà a cacciare via quest'aura di negatività che si porta dietro ormai da un mese. Come al solito siamo convinti che dietro a tutto ciò ci sia lo zampino del Zuzzo."

Ottima prova pure per Hamsik che finalmente si risveglia dal black-out che da 3 partite lo rendevano pericoloso quanto Bettarini degli ultimi tempi. Speriamo che il suo non sia stato un fuoco di paglia.

E mentre la Sojuz tenta la volata, noi restiamo ancorati al 3 posto e ci difendiamo come meglio possiamo! Gli obiettivi stagionali restano invariati: arrivare davanti alla Sojuz del Zuzz!

Topeka ancora a secco in trasferta

BARBIANELLO - Lontano dal Barbianello Coliseum faticano le tarantole che raccolgono uno striminzito pareggio contro i GranPoker, non certo degli avversari così temibili. Va a segno il solo Di Natale mentre pagano la brutta prestazione della squadra Eto'o e Balotelli. Insomma, l'equilibrio regna sovrano ma intanto le avversarie allungano il passo. Appuntamento domenica a Barbianello per asfaltare il Salisburdo, squadra ancora in cerca di un'identità e non solo. "La carnevalata Robocop non ci spaventa di certo", ha asserito il presidente Lorenzo D.

SALISBURDO SCACCIA-CRISI


MILANO - Il ritiro anticipato in quel di Lourdes si è rivelato efficace, la compagine allenata da Leonardo pare aver trovato nuovamente la concentrazione e le giuste motivazioni per il prosieguo del campionato.
Il secco 2-0 inflitto ai sardi del Le Batuage non ha però segnato la fine di una crisi dalla quale il neo allenatore ha il compito di far uscire la squadra.
Infatti le punte Quagliarella e Vucinic, quelle sulle quali si avevano maggiori aspettative all'inizio della stagione, restano ancora a secco.
La prossima partita alle porte di Milano, contro i padani del Topeka Tarantulas, sarà la cartina di tornasole per i meneghini; una vittoria infatti potrebbe scacciare i fantasmi e riportare continuità di risultati e serenità alla sede di via della Sfiga.
Intanto la società fa sapere che il silenzio stampa è sciolto e ne approfitta per presentare il neo allenatore in seconda: Robocop, noto per essere un grande motivatore.
"Con lui in campo a seguire gli allenamenti - ha commentato De Rossi - ci sentiamo molto più motivati [...] l'altra sera Mesto ha sbagliato un cross e lui lo ha tenuto fino alle quattro del mattino a provare e riprovare, per questo l'allenatore Leonardo era indeciso se mandarlo in campo Domenica [...] con un motivatore così, non ce la sentiamo proprio di sbagliare.
Capitolo infermeria: restano indisponibili Allegretti, Baptista e Semioli, quest'ultimo a causa di un pestone ricevuto durante uno scontro di gioco proprio contro Robocop improvvisatosi difensore centrale.
Il Patron Biancorosso - intervistato dai microfoni di Merdaset Premium - si è detto infine soddisfatto della prestazione della squadra e auspica la fine della crisi.
Dal ritiro della Pinetina di Appiano Scortese si respira tutta un'altra aria rispetto all'inizio del campionato.

In foto il neo allenatore in seconda, Robocop:


PAZZINI!! SOJUZ IN CIELO


Il big match della quarta giornata non tradisce le attese, e regala uno spettacolo indimenticabile ai 90mila del Bernababau. Ma alla fine una rete di Pazzini fa piangere i galacticos e manda la Sojuz in fuga solitaria.


MADRID - Siamo solo alla quarta di campionato, ma tutti già sapevano che la sfida del Santiago Bernababau tra il Real Madrottu e la Sojuz (uniche due compagini della Burdesliga a punteggio pieno) poteva già dare indicazioni importanti.
Davanti ad una cornice di pubblico impressionante, i padroni di casi sono partiti a spron battuto mettendo letteralmente a ferro fuoco l'area di rigore delle Furie Rosse. Un epico Frey ha evitato a più riprese la capitolazione, arrendendosi soltanto in avvio di tempo ad un chirurgico diagonale del solito Maccarone.
I galacticos pensavano ormai di avere la partita in pugno, ma durante la pausa probabilmente il Maresciallo Argiolas trova gli argomenti giusti per strigliare la sua ciurma, e così la Sojuz che scende in campo nella ripresa è una squadra completamente diversa. Si gioca per 45' ad una porta sola e Storari dà luogo ad una prestazione fantastica, negando ripetutamente a Gilardino la gioia del quarto sigillo in quattro incontri. Ma alla fine, l'ex estremo difensore del Cagliari incappa in una grossolana incomprensione con Nesta, regalando a Pellissier il punto del pari.
A quel punto le Furie Rosse moltiplicano ulteriormente gli sforzi riversandosi nella metà campo madridisti, fino a quando all'81' Marchionni non imbecca Pazzini colpevolmente libero al centro dell'area di rigore dei padroni di caso. Il Pazzo non crede ai propri occhi e con un piattone destro fredda un attonito Storari: è il punto dell'1-2 che sarà anche il risultato finale. Si arresta a tre l'incredibile striscia positiva in avvio della matricola terribile, mentre resta a punteggio pieno la squadra di Argiolas.
Dagli altri campi peraltro giungono buone nuove per Gilardino e compagni: infatti incappano in un mezzo passo falso le inseguitrici Suburbia e Tartarughe Lixia. A Parma, i padroni di casa e le testuggini nucleari non vanno oltre uno scialbo pari (in goal Jeda e Trezeguet), che non fa che accrescere il divario dalla testa della classifica.
Gli emiliani sono raggiunti al quarto posto da Topeka Tarantulas, che tuttavia non va oltre il pari a Monserrato. L'1-1 frutto delle segnature di Dessena e Di Natale è foriero di buone nuove solo per i padroni di casa, in evidente crescita dopo un avvio stentato.
Trova finalmente i tre punti il Salisburdo, che al San Ciro di Milano si impone nettamente per 2-0 contro Le Batuage. Le segnature di De Rossi e Zarate rasserenano le nubi sul capo di Leonardo, mentre ad Arborea sono ancora in attesa del primo punto.
Primi punti che trova invece la Rebelde. Gli etnei espugnano il campo della SS Domani col punto di Morimoto, raggiungendo in classifica proprio gli emiliani.

venerdì 25 settembre 2009

SOJUZ E REAL: FUGA A DUE

Continua la marcia trionfale degli oristanesi e dei madridisti: annientate Suburbia e Rebelde. E domenica sarà sfida al vertice.

ORISTANO - Un Lenin-huset delle grande occasioni attendeva il big match della terza giornata di campionato tra i padroni di casa di Sojuz e gli emiliani di Suburbia, nella riproposizione della sfida che ha scritto pagine importanti della storia della Burdesliga.
Ma non c'è partita fin dall'inizio, e dopo un avvio travolgente i supporter delle Furie Rosse possono esplodere al 24' quando un Marchionni in stato di grazia fugge sulla destra dribblando avversari come fossero birilli. Il pallone arriva dolcemente sulla testa di Jovetic che deve solo appoggiarla dentro.
Suburbia ha uno scatto d'orgoglio trovando immediatamente il pari con Iaquinta. Ma dopo la pausa le Furie Rosse mettono ancora a ferro e fuoco l'area di rigore difesa da un inerme Buffon, fino al goal partita di Gilardino che con una capocciata d'antologia fa tre su tre: tre reti nelle prime tre partite. Finisce così 2-1 davanti a un pubblico in visibilio.
Continua la marcia trionfale a punteggio pieno anche della matricola terribile Real Madrottu. I galacticos stendono allo stadio Zapata di Catania i padroni di casa con le reti di Milito e Budan. 2-1 il finale e vetta della classifica a braccetto con la Sojuz per i castigliani. Per gli etnei ancora zero punti ed ultima piazza, per loro fortuna in ottima compagnia.
Dagli altri campi s'arresta la marcia trionfale dell'altra matricola terribile, le Testuggini Nucleari. Gli uomini di Maestro Splinter sembrano domare facilmente quel che rimane di un Salisburdo allo sbando. Il neo allenatore Leonardo ci mette di suo, presentando una formazione allucinante. Così mentre l'ottimo Mesto marcisce in panchina, gli svagati Donati e Grosso guidano i meneghini verso quella che sembra l'ennesima pesante sconfitta: va in goal Totti e sembra tutto deciso. Ma in pieno recupero un rigore dubbio trasformato da Zarate regala un insperato pari ai meneghini, che finalmente tolgono lo zero dalla casella punti.
Falliscono invece in questo proposito i campidanesi di Le Batuage: pur davanti al pubblico amico, gli arborensi non riescono a smuovere la classifica cedendo i tre punti a GranPoker F.C. Monserrato. A Di Vaio risponde Lavezzi, ma non basta: finisce 0-2. Nonostante i sensibili miglioramenti ancora una sconfitta per Le Batuage, mentre muovono la classifica i paulesi.
Dopo lo stop di Madrid, torna alla vittoria anche Topeka Tarantulas, che s'impone davanti al pubblico amico contro SS Domani grazie ai goal di Daniele Portanova, Samuel Eto'o e Totò Di Natale. Finisce 3-1, per SS Domani il punto della bandiera è di capitan Miccoli.

INCREDIBILE MA REAL, VOLA LA SOJUZ.

BURDESLIGA - Incredibili, solo questo aggettivo può rendere giustizia alla cavalcata del Real Madrottu e della Sojuz che ora si trovano in testa a punteggio pieno.
La corazzata di Madrid si prende i tre punti che le spettano trascinata da un Milito in stato di grazia, mentre la compagine oristanese mette in ginocchio un Suburbia forse troppo gasato dalla splendida prestazione di domenica ai danni della Salisburdo.
A proposito di Salisburdo, si sblocca la compagine milanese che cancella quell'inglorioso "zero" in classifica andando a pescare un punticino preziosissimo ad Iglesias nella fogna delle testuggini.
La squadra di Milano è ancora in silenzio stampa e si trova a Lourdes in ritiro spirituale.
Stacca quota zero anche GranPoker che va a vincere contro una sempre più spenta Le Batuage (domenica dovrà affrontare la Salisburdo fuori casa), mentre è da segnalare anche la buona prestazione delle Tarantole di Broni che ne rifilano ben tre a S.S. Domani.
Dopo tre giornate di campionato restano quindi in coda Rebelde e Le Batuage (entrambe a secco di punti), con le altre ad inseguire le marziane Real e Sojuz ormai in fuga.

Il Real Madrottu rende nota la lista dei cedibili



Difensori: Bovo, Castellini, Jankulovsky, Zambrotta

Centrocampisti:
Cigarini, Mingazzini


Attaccanti:
Acquafresca, Granoche

giovedì 24 settembre 2009

SALISBURDO IN SILENZIO STAMPA


LOURDES - Il pullman che esce dallo stadio di Iglesias conduce direttamente all'aeroporto di Cagliari - Elmas dove ad attendere la squadra c'è un charter della Ryanair che porta direttamente all'aeroporto di Tolosa.
Da lì i Biancorossi proseguiranno per Lourdes, dove ad attenderli non ci saranno allenamenti, ma bagni tonificanti.
Bagni che in particolar modo aspettano il bomber (piuttosto spento) Quagliarella, l'impalpabile Vucinic, lo scomparso Doni e il sempre più irascibile Maicon.
La società ha fatto sapere inoltre di essere in silenzio stampa e fa presente che ripartirà da Lourdes solamente venerdì sera: destinazione Cagliari - Elmas e da la, aeroporto di Fenosu con bus per Arborea.
Si spera che le trasferte in terra sarda la smettano di portare sfiga all'undici titolare e che qualcosa si smuova sul fronte d'attacco.
Si spera inoltre che il presidente Zuzzo faccia silenzio e la smetta di gettare iattura e che prima o poi la maledizione della sfiga calcistica colpisca (oltre a lui) anche quei boriosi presidenti fantacalcistici che non la piantano di farsi gli affari delle altre squadre.


mercoledì 23 settembre 2009

ACQUISTATO LUKOVIC, VICE - CRISCITO.


IGLESIAS - Salisburdo alla terza giornata di campionato, chiamata al riscatto dopo le due sconfitte consecutive ad opera delle altre "storiche" della Burdesliga.
La squadra è arrivata ieri, in serata ed alloggierà all'Hotel Artu, in pieno centro.
L'undici che si presenterà in campo sfodera i migliori dell'intera rosa; a parte le defezioni di Criscito per squalifica, e Semioli per infortunio.
In porta Castellazzi, uno dei migliori della lega; difesa con gli esterni Grosso e Maicon e al centro Frey, rivelazione del campionato.
Al centrocampo la Salisburdo sfodera i pezzi da novanta: De Rossi e Doni al centro con Stankovic e Donati laterali.
Capitolo attacco, sicure le punte Zarate e Quagliarella, ballottaggio invece tra Bogdani e Vucinic con ottime probabilità per la discesa in campo dal primo minuto del montenegrino.
"Abbiamo lavorato bene in settimana - ha detto Leonardo - e questo è l'undici migliore che posso far scendere in campo."
Intanto la società ufficializza l'acquisto di Lukovic, che farà il vice - Criscito.
Ottimismo dunque per la partita di stasera in terra sarda e grande fiducia nei mezzi del nuovo mister.

GAMBERETTI AMARI PER LE TESTUGGINI..

IGLESIAS- Defezioni all'armanti nella rosa del c.t. Mastro Splinter. A poche ore dal big match contro i milanesi Salisburdiani, l'elenco degli indisponibili si conta con il pallottoliere. "Dietro a questo ammutinamento siamo sicuri ci sia quel vecchio marpione di Zuzzo" dichiara un tale che per sicurezza si fa chiamare con il nickname -VOVENZ[TIGROTTO]-. "Voci attendibili dicono che abbia versato un'ingente somma nel conto in banca di Ambrosini, affinchè si autoinfortunasse durante l'allenamento defaticante di martedì notte, svoltosi a porte chiuse in quel della Movida".
Incazzatissimo Splinter che con un laconico "Ohi, su toppi.." schiera un 3-4-3 tuttaltro che offensivo. Consigli tra i pali, il trio dei taglialegna Burdisso, Miglionico e Legrottaglie, centrocampo senza filtro con Flamini, Hamsik, Zanetti e Tubo Nero, tridente offensivo quanto l'attacco del Cagliari con Totti, Palacio e Pato. Solo di rigore potremo segnare.
Ragazzi non ci crediamo!

martedì 22 settembre 2009

LEONARDO ALLA PRIMA SEDUTA



MILANO - Parte con un duro lavoro di defaticamento la prima seduta di allenamento dei Biancorossi in vista della sfida contro le testuggini di Iglesias.
Il neoallenatore ha fatto eseguire diversi esercizi fisici, compreso il sollevamento del boccale, esclamando: "Questo boccale vi aspetta pieno durante il terzo tempo della partita di mercoledì!"
Urla e ovazioni da parte dei giocatori, in particolar modo di Kutuzov che si è messo a correre per il campo nudo e urlando come un pazzo.
Alla fine della seduta i giocatori sono andati in ritiro, come aveva promesso il presidentissimo Squizzo, in un albergo di Porta Romana, uno squallido due stelle dove alloggiano parecchie Drag-Queen.
"Resterete qui - ha confermato il patron Biancorosso - fino a quando non vedrò almeno tre vittorie di fila".
Intanto in casa Salisburdo si spera che le punte, in particolar modo Zarate e Vucinic, si sblocchino per la terza di campionato.
L'umore comunque, nonostante le due sconfitte di fila, resta alto e l'allenatore promette battaglia.
"Ce la giocheremo alla pari penso - ha detto Leonardo - veniamo da due sconfitte di fila, ma la voglia e la grinta la abbiamo. In fondo siamo una buona squadra, vedo in loro tante potenzialità. Sei punti in classifica ad inizio stagione non sono nulla, tante squadre sono partite col piede sbagliato per poi riprendersi e vincere il campionato. Il nostro obiettivo è ancora vincere e con un organico così abbiamo tutte le carte in regola per farcela.
Per il momento, dal ritiro di Porta Romana, è tutto.

lunedì 21 settembre 2009

San Milito tiene a galla la corazzata Madrottu

Giornata balorda per il Real Madrottu, che rischia di non approfittare della battuta di arresto del temibile tridente dei Topeka Tarantulas e buttare così al vento una partita messasi decisamente in discesa.
Varie le defezioni in difesa (Zambrotta e Vargas), una coppia di centrocampo composta da Zanetti e Montolivo tutt'altro che solida, e soprattutto un Acquafresca, al suo esordio da titolare, ampiamente al di sotto delle aspettative.
Ci pensa però el Principe a prendere per mano la squadra e a raddrizzare con una doppietta le sorti dell'incontro, piegando un avversario che, al di là del più volte elogiato attacco, dimostra gravi lacune negli altri reparti.
La corazzata Madrottu resta dunque a galla e prosegue la sua rotta a punteggio pieno, in attesa di doversi misurare con le storiche grandi del campionato.

VIttoria fuori casa, le Turtles iniziano a sognare!

IGLESIAS- Grandi riti orgiastici in quel dell'Hazard Cafè dopo il secco 2 a 0 dei sulcitani nei confronti di un GranPoker F.C. a dir poco imbarazzante (iniziamo a buttare benza sul fuoco..). Peggio di lui è riuscito a fare solo Le Batuage, ma questa non è stata una sorpresa data la campagna acquisti disastrosa. I Paulesi non entrano mai in partita e si lasciano travolgere dall'ira funesta del "Pupone", spronato da delle dichiarazioni non proprio amichevoli da parte di un ex-pescivendolo (tale Ranieri) riguardo al suo modo di giocare. Come al solito, il campo parla. Doppietta di Totti che fa sognare gli irriducibili tifosi. Ma il merito della strameritata vittoria non va ricercato nel singolo, ma nel contributo fondamentale di tutti i 10 giocatori ( tranne Consigli che si è preso una vacanza momentanea). Palpabili le prestazioni di "Tubo Nero" Seedorf, di Massimo Ambrosini ( Paul Zuzzo col cazzo che te lo vendo) e di Nicolas Burdisso, uscito anche stavolta da una prestazione positva. Che la ex-piaga degli intertristi stia risorgendo??
In casa Lixia tutti se lo augurano dato che è stata l'ultima scomessa del presidentissmo!
Ora occhi puntati al turno infrassettimanale: sarà dura sbaragliare il Salisburdo! Nonostante "l'asfaltata" che i meneghini si sono presi domenica da parte di una Suburbia scatenatissima (4-1 e a fare la ninna) , nella Fogna delle testuggini nucleari la tensione è alle stelle: "Per la legge dei grandi numeri non è molto remota la possibilità che i milanesi riescano a fare punti qui ad Iglesias. Perdere 2 partite di fila ci può stare. Perderne 3 no. Venderanno cara la pelle! Ne siamo certi." sbotta il c.t. Splinter in stato confusionale evidente e con la bava alla bocca. "Ma possono stare sicuri", continua sempre il mister sempre più impastato,"..che Seedorf ha una saponetta da far raccogliere pure a loro!"

TRIONFO SUBURBIA NEL DERBY DELLA VIA EMILIA


PARMA: E' stato un vero e proprio rientro trionfale quello fatto ieri dal Suburbia, lungo il percorso della via Emilia. Su una strada romana, come gli antichi condottieri romani. Quello che viene anche definito derby dell'amicizia, visto il gemellaggio in chiave anti-Sojuz delle tifoserie delle due nobili compagini, si è trasformato in un tiro al bersaglio nella porta dell'incolpevole Castellazzi. Schiacciante la superiorità dei doppiocrociati che sull'erba del San Ciro hanno prodotto un vero e proprio calcio champagne. E quando la squadra si scopriva in avanti alla ricerca del gol un monumentale Buffon ha posto fine alle velleità milanesi, cedendo solo nel finale al colpo di testa di De Rossi.
Encomiabile per i parmensi la prova dell'attacco: Cassano ha dispensato lezioni di calcio, ispirando Cruz e soprattutto un fenomenale Iaquinta. Buona anche la prova del centrocampo, pur orfano di Diego, con Michele Fini in versione goleador.
Chiari i motivi della sconfitta dei milanesi: mentre in settimana si affannavano a cambiare giocatori (non solo il Salisburdo, per carità...) a Parma si lavorava sul gioco e sulle motivazioni, puntando sugli uomini già a disposizione del Mister.
Don Camillo interrogato sulla prova di Buffon ha così risposto: "Gigi è un mostro, ed è il nostro capitano. Chi sulla stampa ha ironizzato sul prezzo del suo ingaggio ha mostrato una disarmante pochezza nella conoscienza del calcio".
E mentre a Milano cadono delle teste, vicino al Grande Fiume ci si prepara al turno infrasettimanale, consci della forza della nuova squadra.

CANA' ESONERATO.

MILANO - Si libera la panchina già scricchiolante della Salisburdo dopo la partita opaca contro la Suburbia.
Un pizzico di sfortuna - ha ammesso il Presidentissimo Squizzo - ma la squadra ha bisogno di un allenatore nuovo, uno capace di "inventarsi" una squadra nuova.
Intanto è già stato presentato in sordina il nuovo allenatore, si tratta di un esordiente di nome Leonardo (proveniente dalla cittadina toscana di Vinci).
Il nuovo allenatore si è detto entusiasta dell'opportunità.
Fino ad ora aveva lavorato in Francia ed il suo ritorno in terra Lombarda è graditissimo, tanto che il sindaco di Milano ha deciso di conferirgli l'Ambrogino d'oro.
Sarà capace di rivoluzionare la concezione calcistica della Burdesliga?

Ecco in foto il neo allenatore dei Biancorossi:


giovedì 17 settembre 2009

Il Real Madrottu alla prova del fuoco


Alla vigilia della seconda giornata di campionato, c'è grande trepidazione a Madrid per lo scontro con l'altra squadra rivelazione della Burdesliga: il Topeka Tarantulas.
"Indubbiamente, hanno il miglior attacco del campionato", ammette senza mezzi termini il presidente Salis. "Voglio dire: Eto'o e Di Natale, con quel Balotelli preso a 1 che è proprio uno schiaffo alla miseria. Dobbiamo puntare alla sostanza e far bene in tutti i reparti, o con quel tridente ci passeranno sopra con la mietitrebbia."
Interrogato sulla sessione di mercato un po' in sordina, il presidente esprime comunque soddisfazione: "Era nelle nostre più rosee intenzioni prendere un difensore tra Grosso e Burdisso, uno tra Baronio e Rossi più Morrone a centrocampo, e infine una punta. Avevamo i mezzi per vincere tutte le aste, ma ci è sembrato di aver fatto delle offerte eque e siamo contenti così. Il campionato è lungo e non c'è ragione di avere fretta."
Il riferimento all'atteggiamento forsennato di molte squadre, che dopo un'asta a dir poco scriteriata si sono ritrovate a dover reinventare quasi interamente la rosa durante il mercato di riparazione, è a dir poco evidente.
Svelato anche un piccolo retroscena sulla trattativa per Morrone. In realtà il giocatore doveva essere preso in prestito al posto dell'infortunato Sissoko, ma per un disguido burocratico la società si è vista obbligata a comprare il cartellino per intero e a dover così cedere definitivamente il fuori rosa Ledesma.

PRESENTAZIONE NUOVO LOGO SALISBURDO F.C.

MILANO - Si è svolta alle 18 di questo pomeriggio la presentazione per il nuovo logo della società Salisburdo F.C. che ha chiamato a raccolta fior di esperti nel campo del design.
Dalle prossime partite la società ha dichiarato che i vecchi loghi nelle magliette verranno sostituiti con quelli nuovi.
Restiling anche per il logo dello sponsor Abeir-Toril.
Il presidente Squizzo ha espresso soddisfazione per il nuovo disegno della maglia e del logo.




Futbol Rebelde: dopo il mercato di riparazione presentata ufficialmente la rosa al completo

mercoledì 16 settembre 2009

Ultimi arrivi ai Topeka Tarantulas


Il mercato di inizio stagione porta qualche ultimo rinforzo in casa Topeka. "Eravamo già forti e puntiamo a fare meglio dell'anno scorso", ha dichiarato il presidente Lorenzo D. che punta a rivoluzionare la Burdesliga. "Quest'anno ce ne sarà per tutti", ha chiosato alla fine della conferenza stampa.
Gli ultimi arrivi sono stati Bizarri, che completa gli estremi difensori con Muslera e Viviano, e Siviglia che dovrà superare il periodo di prova per prendere il posto di Santacroce o Dellafiore. In attacco invece il cileno funambolico Alexis Sanchez prenderà il posto della meteora Barreto. Resta in sofferenza il centrocampo che deve affrontare ancora le defezioni di Gattuso, Cambiasso e Jankovic.

SFUMATO L'ACQUISTO DELLA PUNTA, IL PRESIDENTE STUPISCE TUTTI CON DUE DIFENSORI E UN CENTROCAMPISTA.

IGLESIAS - Fumata nera per la prima sessione del mercato di riparazione, il tanto atteso arrivo della punta brasileira sfuma a causa del blitz della Sojuz F.C. (Facciamo Cacare), che si getta come un avvoltoio su Nenè, riuscendo a strapparlo alla modica cifra di 6 milioni di euro alla compagine iglesiente. Il presidentissimo Carz appare decisamente infastidito dal fatto e ai nostri microfoni si è lasciato sfuggire un:" Pensavo che gente così burda fosse presente solo nel corso dispari. Ho fatto male i miei calcoli, dovrò ritrattare la nostra posizione nei confronti di Zuzzo e della sua società.".
Voci di corridoio insistevano su degli eventuali scambi fra i tricampioni e i neopromossi ma a quanto pare le trattative sono state bruscamente interrotte dopo lo scippo di Nenè.
Nonostante ciò, Mauretto Repetto è riuscito a portare in verde-nero un brillantissimo Burdisso reduce da 3 giornate positivissime che rileverà la maglia di Lichsteiner. Inoltre il plurikiller infortunato Materazzi verrà sostituito da uno spumeggiante Miglionico in cerca di continuità e di un posto da titolare. Acquistato pure Mozart che andrà a rilevare il posto in panchina lasciato vacante da un improbabile Barone che, per la felicità dei tifosi delle testuggini, tornerà a "marrare cipuddasa" nelle campagne sulcitane.
In attesa dell'arrivo di una terza punta, le Tartarughe possono affermare di avere senza dubbio il reparto difensivo e mediano migliore del campionato. Quest'anno la Champions Slip non ce la toglie nessuno.

SALISBURDO: CHIUSURA MERCATO COL BOTTO

MILANO - ore 15, chiusura del calciomercato col botto per il patron della Salisburdo F.C. che aveva promesso una grande squadra.
Possiamo affermare che le promesse sono state mantenute : acquistati Fabio Grosso e Pasqual per la difesa, Donati, Semioli e Allegretti per il centrocampo e Kutuzov e Bogdani per l'attacco.
Pare che ora la squadra sia più solida.
Soddisfatto anche l'allenatore Canà che ha dichiarato: Ora abbiamo tutte le carte in regola per vincere il campionato a suon di gol, possediamo la difesa ed il centrocampo migliori della lega e il portiere è una sicurezza per l'intera squadra, non a caso è il migliore del momento. Conto di recuperare Zarate per l'anticipo di sabato.
Alla domanda sul mercato di riparazione degli avversari ha risposto: agli altri lasciamo i vari Nenè e Budan.
La Sojuz è avvisata.

lunedì 14 settembre 2009

Vittoria di misura, ma c'è poco da stare Allegri.

Esordio casalingo blando per le testuggini nucleari che riescono a strappare i 3 punti ad un SS.Domani non proprio convincente. Colpa del portiere De Sanctis che non gioca sicuramente una delle sue partite migliori(4 pappine si sentono). La squadra gestita da Maestro Splinter da il meglio di se nel reparto difensivo e al centrocampo (degne di nota le prestazioni dello slovacco Hamsik e del redivivo Mexes) ma in attacco non si rende mai pericolosa. Sarà colpa delle scelte tecniche azzardate (Trezeguet lasciato in panca per dar spazio ad un impalbabile Osvaldo) e del mercato non proprio eccezziunale, fattostà che del tridente non va a segno nessuno. Solo "Er Pupone" riesce a fornire l'assist vincente per Mexes che grazie al cielo resta lucido e insacca. Pato e Osvaldo sembrano soffrire della sindrome di Larrivey e le seconde linee non sono da meno. Il presidente ha infatti annunciato una campagna di vaccinazione per prevenire il virus "N.S.M.A.P." (NON SEGNO MANCO A PAGAMENTO) dato che pare sia stato scoperto un focolaio in quel dell'Hazard,dopo la visita alla sede sociale del "Bati,in occasione della "III° Sagra della Sega Circolare". Naturalmente l'argentino era testimonial ufficiale.
Prevenzione a parte, il mercato di riparazione per quanto riguarda il settore offensivo è un dato di fatto. Mauro Repetto si dovrà dare molto da fare per portare sotto la bandiera verde nero una punta degna di una squadra così promettente.

SOJUZ: COMPLOTTO O FORTUNA?

SOTTO ACCUSA LA DIRIGENZA DELLA SOJUZ.
IL PRESIDENTE SQUIZZO: E' UNO SCANDALO!

MILANO
- Dopo la cocente delusione per la sconfitta di domenica ad opera dei campioni in carica della Sojuz, il Presidente Squizzo replica alle critiche verso l'allenatore, pervenute alla fine della gara.
"Canà non si tocca - ha detto il patron bianco-rosso - la partita contro la Sojuz è stata uno scandalo, è vero non abbiamo giocato come sappiamo fare, ma l'arbitro ha condizionato la partita".
E poi sull'esplusione di Criscito: "Se quello era un fallo da rosso diretto allora non so che dire...qui c'è un complotto ai danni della nostra lega, il fatto stesso che nemmeno le liste del mercato di riparazione siano aperte in tempo e abbiano subito ritardi ci fa pensare che ci sia qualcosa che non va [...] non voglio lamentarmi, non è nelle mie corde, ma questa partita è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso - conclude così Squizzo.
L'anno scorso si parlava di presunti favoritismi alla società Sbronzoni Svolazzanti che è stata poi retrocessa in seconda categoria per illeciti, ora la procura federale ha detto che aprirà un fascicolo sui presunti "regalini che il presidente della Sojuz avrebbe fatto agli arbitri.
Dal tribunale sportivo intanto spuntano delle foto compromettenti che mostrerebbero il DG Moggi e il patron Zuzzo in atteggiamenti sconvenienti con delle escort e degli arbitri della massima categoria.
Staremo a vedere...

SOJUZ, UNO GIOCO DA RAGAZZI

Avvio senza sorprese per i campioni in carica che liquidano facilmente Salisburdo. Esordio col botto anche per i neopromossi Tartarughe Lixia e Real Madrottu. Vittorie interne anche per Suburbia e Topeka.

ORISTANO - Non sono stati all'altezza delle roboanti dichiarazioni prepartita i milanesi di Salisburdo, che si sono presentati al Lenin-huset con una formazione fiacca, assolutamente inerme davanti allo strapotere dei tricampioni in carica.
Gli uomini di Argiolas, davanti ad un pubblico in delirio, hanno faticato solo un tempo prima di trovare la via della rete, con il solito Gilardino. Da lì è andato tutto in discesa. Fino al goal del raddoppio di Daniele Mannini: davvero un acquisto azzeccato quello dell'ex partenopeo.
Finisce 2-0, e tutti contenti (almeno ad Oristano).
Sugli altri campi sorprende il roboante esordio del Real Madrottu. La compagine madridista neopromossa letteralmente passeggia ad Arborea contro un altra neopromossa, Le Batuage. Per i Galacticos vanno in rete Maccarone, Pinzi ed infine Milito, che sancisce il perentorio 0-3 finale. Per i campidanesi avvio da dimenticare, ma c'è tempo per rifarsi. Attesi invece alla conferma nelle zone alte gli spagnoli che già domenica contro Topeka dovranno dare decisive conferme.
Topeka che andrà a Madrid forte anch'essa di una vittoria all'esordio frutto della tripletta di Di Natale che ha regalato il 3-0 finale al Barbianello Coliseum contro una Rebelde abbastanza spenta.
Vince all'esordio anche un'altra neopromossa, le Tartarughe Lixia. Le testuggini nucleari battono di misura la SS Domani davanti ad una Cloaca Maxima in visibilio. Dello slovacco Marek Hamsik la rete decisiva.
Vittoria all'esordio anche per i campioni 2003 di Suburbia. All'Ennio Tardoni di Parma delizia uno splendido Cassano, per l'1-0 finale ai danni di GranPoker Monserrato. Per i paulesi avvio in salita, con una rosa che andrà rinforzata a dovere nel mercato di riparazione.

sabato 12 settembre 2009

La corazzata Madrottu NON è una cagata pazzesca!


Dopo anni trascorsi all'estero, Marcello Salis torna ad affacciarsi al panorama fantacalcistico italiano con questo nuovo progetto: il suo Real Madrottu.
Sebbene alcuni obiettivi fissati alla vigilia dell'asta di inizio campionato siano stati raggiunti, come l'acquisto di due portieri titolari, diversi laterali difensivi utilizzabili anche a centrocampo e soprattutto Diego Milito, prima punta della squadra favorita nella lotta per lo scudetto e capocannoniere della passata stagione (se non erro), la lontananza dalla scena italiana e la conseguente inesperienza al riguardo si sono fatti sentire.
Probabilmente, anche il numero inaspettatamente alto di partecipanti, che ha incrementato notevolmente il livello di concorrenzialità, ha giocato a sfavore dell'esito dell'asta.
Molte, troppe riserve pressoché inutilizzabili, come l'infortunato Sissoko e il fuori rosa Ledesma, oltre a varie seconde linee come Tiribocchi e Zanetti, che si prevede totalizzino ben poche presenze in campionato.
Ciò nonostante, la squadra titolare c'è e può essere un buon punto di partenza per il prossimo mercato di riparazione.
Non dimentichiamoci che, in virtù della proverbiale parsimonia della direzione, avendo speso per il primo portiere meno della metà della somma con cui sono stati pagati Julio Cesar e Buffon (A Corra'! Va bene la fede bianconera, ma 30 verdoni so' 30 verdoni!) e in generale avendo contenuto le offerte (leggo un Maicon a 33, Cuozzo sei fuori di testa! Un Diego a 51, Corrado che ti sei fumato?), che il Real Madrottu vanta una buona liquidità e quindi un discreto margine di azione.
La prima di campionato è alle porte, speriamo bene!

mercoledì 9 settembre 2009

Presentata la nuova squadra del Suburbia: ottimismo a Parma.


Parma- Inizia con un discreto ottimismo tra gli oltre 10.000 tifosi presenti in Piazza della Pilotta quella che potrebbe essere l'ultima stagione fantacalcistica giocata interamente nella città ducale da parte della compagine dei doppiocrociati. Infatti sono mesi che si rincorrono le voci che vogliono il presidente in rotta con città e amministrazione comunale; i meglio informati giurano infattidi aver sentito maledire la necessità di dover giocare ancora un intero anno in Emilia. Questioni di stadio e di scarsa partecipazione della città, si dice. Altre voci invece sussurrano che siano già aperte le trattative per un'altra, ulteriore, stagione.

Venendo alla squadra, la ricetta è quella classica del Suburbia: poche, fondamentali, conferme e tante novità.
Confermatissimi i portieri, tra cui il nuovo Capitano, Gianluigi Buffon. Amatissimo dal pubblico e una totale garanzia in porta.
In difesa continuano a vestire la maglia bianco, verde e blu Talamonti, destinato comunque a un campionato da seconda linea, e la sorpresa dello scorso anno Kjaer.
Anche a centrocampo una importante conferma: Andrea Cossu rimarrà in cabina di regia ancora un altro anno.

Importanti e "di peso" le novità. Un reparto d'attacco completamente rinnovato dove spiccano stelle di prim'ordine come Antonio Cassano, chiamato a un campionato di responsabilità e concretezza, Vincenzo Iaquinta e Julio Cruz. Interessante la possibilità di impiegare in alternativa Jeda e Matri. Da valutare il reale apporto di Meggiorini.
A centrocampo da sottolineare come "colpo dell'anno" l'acquisto di Diego. Già esaurite le maglie con il numero 28. Tanta fantasia anche tra i compagni di reparto: Fini, Galloppa, Carboni promettono un campionato di gioco e grande spettacolo, supportati da Juric e Mariga. Questo è sicuramente il reparto meglio assortito e la chiave di tutta la costruzione tattica.
Chiellini torna a dirigere la difesa dopo un anno di assenza da Parma; dovrà faticare a dirigere il reparto in cui si segnalano Moretti, Garics e Gastaldello.

Appare quindi una discreta compagine, che ha soddisfatto il pubblico e che potrebbe confermare le ottime posizioni in classifica raggiunte dai doppiocrociati negli ultimi anni. Difficile dire se la squadra potrà tornare a vincere lo scudetto. I proclami roboanti li lasciamo ad altri presidenti.

Novità anche in panchina e nella dirigenza. Dalla vicina Brescello arrivano il nuovo Allenatore e il nuovo Team Manager. In panchina siederà Don Camillo: gioco semplice e carattere di ferro. Giuseppe "Peppone" Bottazzi sarà invece il nuovo team manager.
"Eravamo indecisi, li abbiamo presi entrambi" ha dichiarato il presidente. E non parlate di operazione nostalgia, la nuova parola d'ordine è la semplicità.
Nel ruolo di con-direttore sportivo è degli ultimi minuti la notizia dell'ingaggio dell' ex direttore di Avvenire Dino Boffo. " Chi ha idee chiare e non ha paura di esprimerle troverà da noi sempre le porte aperte. Il ragazzo è intelligente e ci sarà utile. In uno Stato di arroganti, sapremo difenderci".
Vialli è avvisato. Dovrà difendere la sua (mezza) poltrona.


Squizzo: La campagna acquisti non è ancora finita

Milano - al termine della prima sessione di calciomercato la compagine milanese si aggiudica campioni del calibro di Maicon, Criscito, Quagliarella, Stankovic, il nazionale De Rossi e Doni.
Se il centrocampo si dimostra il pezzo forte della squadra, altrettanto si può dire per le bocche da fuoco e gli esterni di difesa: in una parola una squadra solida e ben costruita.
Tutto bene? No.
Le riserve latitano, manca gente esperta che sappia sopperire ad eventuali turnover ed il presidentissimo si sta già muovendo per sfoltire la rosa e rinforzare la panchina.
CIrcolano già i nomi dei probabili in partenza: uno spento Baptista, un inconsistente Granoche, e i vecchi Mesto e Padalino, ma si tratta solo della punta dell'iceberg.
In una intervista all'uscita dalla sede della lega, appena dopo la conclusione della giornata di mercato il presidente Squizzo afferma: "c'è tanto da lavorare ancora, ma sono fiducioso per la nostra prima partita di campionato in casa dei campioni in carica.
Il trio d' attacco è capace di garantire le reti di cui abbiamo bisogno e il nostro centrocampo è sicuramente il migliore del campionato, abbiamo i mezzi e il denaro per altri ingaggi e promettiamo di rinforzare una rosa che attualmente traballa, non abbiamo infatti dei sostituti degni dei titolari."
Parole dure che esprimono però ottimismo, la Sojuz è avvisata.

ARGIOLAS PROMETTE: UN ALTRO ANNO DA PROTAGONISTI

Presentazione in grande stile per i tricampioni in carica della Sojuz FC. Campagna acquisti nel solco della continuità ma fatta senza badare a spese. Anche quest'anno per il titolo si dovrà fare i conti con le Furie Rosse.

ORISTANO - Entusiasmo alle stelle nel piazzale antistante al Gaudì, dove nel primo pomeriggio odierno una folla in delirio ha atteso la presentazione ufficiale dei campioni in carica delle Furie Rosse.
E non potevano sperare di meglio gli oltre 30mila accorsi per l'occasione: la Sojuz FC 2009/2010 è davvero una corazzata che fa impressione. Nonostante le tante chiacchiere estive (provenienti soprattutto da Milano) la rosa che mister Argiolas avrà fra le mani fa davvero tremare le gambe a più di una formazione avversaria.
Il presidente Zuzzo ha voluto in prima battuta confermare i cardini della squadra campione in carica: a cominciare dal portiere Sebastien Frey, ma anche il capocannoniere Alberto Gilardino, ma anche capisaldi di difesa e centrocampo come Paolo Cannavaro, Kolarov, Delvecchio e Pizarro.
Il Gila ritrova in attacco la punta della seconda stella Sojuz: Giampaolo Pazzini. Perché in via Tirso la gratitudine non si dimentica. Per una terza maglia in attacco sgomiteranno Pellissier, Floro Flores, Paolucci e Stevan Jovetic. Un parco attaccanti da far invidia a tutti.
A centrocampo insieme a Pizarro e Delvecchio, i grandi colpi si chiamano Inler, Motta e Mannini. Incredibile che gente del calibro di Conti, Marchionni e Sammarco partano col rango di seconde linee. In difesa, già detto di Kolarov e Cannavaro, completano una terza linea affidabile Mantovani, Felipe, Commotto e Bellini. In porta il dodicesimo di Frey sarà Samir Handanovic.
Una rosa veramente di primissimo livello.
"Quest'estate si son spese tante parole, per lo più a vanvera -commenta un evidente raggiante maresciallo Argiolas- la nostra dirigenza ha preferito rispondere oggi, coi fatti".
"La rosa a mia disposizione -continua il tecnico delle Furie Rosse- è di ottimo livello. Confermarsi è durissimo, ma non possiamo nasconderci: anche quest'anno il nostro obiettivo è il titolo".
D'altronde le rose che arrivano in questi minuti dagli altri ritiri non fanno che aumentare l'ottimismo in casa Sojuz.
Ed i primi a passarci rischiano di essere i chiacchieroni della Salisburdo FC. I milanesi sono infatti attesi all'esordio stagionale domenica al Lenin-huset. Fischio d'inizio alle ore 15, previsto come al solito il tutto esaurito.

sabato 5 settembre 2009

Presentazione Maglia ufficiale di gara del Futbol Rebelde stagione 2009/2010

 
 Presentata ufficialmente alla stampa internazionale dalla Dott.ssa Longu
la maglia di giuoco del Futbol Rebelde.
Confermato ancora per questa stagione lo sponsor tecnico Hombre
new entry  invece per lo sponsor "che frizza" sul petto dei Briganti dell'Etna:
il Chinotto Pineta di Nicolosi.
Erano presenti alla conferenza stampa i "Tri da Vaniddazza "
tifoseria storica della curva Sud dello Zapata.
L'allenatrice Graziella confida nel presidente comandante Spirulinas e in tutto lo staff tecnico per una campagna acquisti all'insegna del buon senso, "...di certo non spenderemo 
65 milioni per Kakà.." ha dichiarato sorniona
il Team Manager Anna Toma.
 

giovedì 3 settembre 2009

Campagna Abbonamenti Salisburdo F.C. '09/'10



Salisburdo F.C. campagna tesseramenti 2009/2010

MILANO - Sono in vendita presso l'Osteria dell'Oca Giuliva a Milano gli abbonamenti nominali per lo stadio San Ciro.
Il titolare dell'osteria fa sapere che quest'anno le prevendite sono andate molto bene superando ogni più rosea aspettativa, complice anche il fatto che il presidentissimo Squizzo ha promesso una grande campagna acquisti.
A Milano si vocifera da giorni l'acquisto (non ancora ufficializzato) di Samuel Eto'o e i tifosi sono già in delirio.
Intanto la dirigenza assicura che il denaro risparmiato durante la campagna acquisti della stagione precedente verrà utilizzato interamente per il calciomercato e che quest'anno gli investimenti nel settore dell'estrazione del gelato e nella vendita degli occhiali da sole per cani e gatti hanno dato i loro frutti.
Inoltre lo sponsor Piccol ha fatto sapere che ai primi 500 tesserati, verrà fornito un simpatico gadget.
Tifosi della Salisburdo, non resta che incrociare le dita e tornare a trascinare la squadra per vincere il prossimo scudetto!

DIVENTA BURDO ANCHE TU, TIFA SALISBURDO!




Intanto proliferano su internet le prime indiscrezioni sull'ingaggio plurimilionario del noto attaccante.



lunedì 17 agosto 2009

BURDESLIGA: TUTTI PRONTI!!


E' arrivato anche l'ok della COVISOC sulle ultime due iscritte alla Burdesliga 2010. Dopo il tormentone di fantacalciopoli, finalmente delineate le fila della stagione del nuovo corso all'insegna dell'onestà e del rigore economico.


ORISTANO - Al termine di un'infuocata riunione di Lega, con tanto di test alcolemico (non superato) per la maggior parte dei partecipanti, sono finalmente state ufficializzate le ultime due squadre che prenderanno il via il prossimo 13 settembre alla sesta edizione della Burdesliga. Dopo un infinito tira e molla, infatti, i presidenti de La Batuage e del Real Madrottu hanno finalmente dato le richieste garanzie economiche e rinunciato alle avanzate pretese sulle "lavoratrici" extracomunitarie del night club che ospitava la seduta di Lega.
Ma facciamo ordine al termine di un estate resa torrida dagli strascichi dello scandalo di fantacalciopoli, la Burdesliga si ripresenta al via confermando soltanto 6/10 dello suo line up 2009. Infatti a parte Zippenhos retrocessa e Ddaddo il cui presidente è scomparso in Barbagia da mesi, il TAR del Lazio non ha avuto dubbi nel bandire a vita gli SbronzoniRubacchianti e la Enemy dopo le ignominiose vicende della scorsa primavera.
Sarebbero retrocessi anche gli etnei di Futbol Rebelde, ma proprio in virtù di questo scandalo i siciliani sono stati ripescati.
Insieme a loro, sono state regolarmente iscritte le squadre di lungo corso Sojuz FC (tricampione in carica), Suburbia e Salisburdo, le uniche squadre finora sempre presenti in Burdesliga e le uniche finora ad essersi aggiudicate il titolo. Insieme a loro, confermati anche i lombardi di Topeka Tarantulas ed i monserratini di Gran Poker (che cambia solo il nome rispetto al vecchio e gramo Spoglie Mortali), dopo il brillante esordio della stagione 2009.
Veniamo invece ai nuovi: per una formazione spagnola che retrocede, una neopromossa la sostituisce. Si tratta dei valenciani del Real Madrottu, che promettono una campagna acquisti faraonica. O meglio: galattica!! Ci sarà poi quest'anno anche il derby di Parma: è infatti emiliana anche la SS Domani. Di loro si sa ben poco: pare che il loro presidente stia lavorando a fari spenti. Soltanto il tempo saprà giudicare la strategia.
Viene invece da Arborea La Batuage: il presidente espertissimo di svariati giochi online, per ora non ha voluto rilasciare dichiarazioni ma sta già lavorando alacremente per costruire una squadra da subito vincente. Non è abituato lui ad arrivare secondo.
Sono invece iglesienti le Tartarughe Lixia: unica formazione ad essere già stata presentata. Di loro si sa già tutto o quasi, comprese le bizzarrie del presidente Carz che ha già fatto fuori un DS (serio e morigerato) per sostituirgli Mauro Repetto, e che promette di costruire la squadra intorno al perno Joaquim Larrivey. Una sola cosa è sicura: le testuggini nucleari sono già in pieno clima Burdesliga!!