lunedì 24 novembre 2008

SOJUZ IMPLACABILE A PARMA: 5 SU 5!!

Ottimo colpo esterno delle Furie Rosse che stendono Suburbia con una doppietta del redivivo Corradi. Rallenta Spoglie Mortali che mantiene la vetta per un solo punto, dopo lo scialbo pari sul campo del fanalino di coda Topeka. Pokerissimo Salisburdo a Catania: per il titolo ci sono anche loro.

PARMA -  Implacabile in trasferta: queste sono le parole d'ordine della Sojuz FC 2008/2009. Le Furie Rosse infatti mentre incredibilmente stentano fra le mura amiche (una sola vittoria e ben due sconfitte stagionali), volano letteralmente lontano dalle mura giudicali: quinta vittoria consecutiva su cinque trasferte.  Una marcia da record.

A farne le spese nella dodicesima giornata sono stati i malcapitati uomini di Cesare Maldini: per Suburbia sono lontani i tempi d'oro ma l'innesto di Milito sembrava aver ridato verve al campionato dei ducali. Ed è proprio il bomber argentino l'unica spina nel fianco della difesa sarda, mentre il resto della squadra latita clamorosamente.

Il Principa predica nel deserto di un centrocampo moscio e di un attacco latitante (Pellissier e Tiribocchi semplicemente imbarazzanti). Ma nonostante questo troverebbe pure il goal al 23', ma il guardalinee sbandiera un off-side quantomeno dubbio.

Goal sbagliato goal subito, recita la legge non scritta del pallone: e due minuti dopo, sull'avventata uscita di Manninger la zuccata di Corradi sembra proprio volerla sancire.

La ripresa si apre sulla stessa falsariga della prima frazione. Milito dapprima si guadagna subito un penalty, venendo tuttavia ipnotizzato da Frey; ma pochi minuti dopo trova finalmente la via del meritato pareggio: il suo diagonale destro rasoterra non lascia scampo ad un incolpevole Frey.

A quel punto si scatena però la reazione delle Furie Rosse, che zittiscono il Tardini con un repentino uno-due siglato ancora da Corradi (fortunosa quanto ferale la sua deviazione di destro) e dal solito Gilardino.

Finisce 1-3: Sojuz cinica e  impacabile come quest'anno solo lontano dal Lenin-huset s'è vista. Per Suburbia si può ripartire solo da Milito.

Gli oristanesi volano così a quota 21, ad una sola lunghezza dalla capolista Spoglie Mortali.

I monserratini infatti, non vanno oltre un deludente pari a reti inviolate a Milano contro il fanalino di coda Topeka: per i meneghini un punto che vale solo per il morale. La classifica resta asfittica.

Tiene il passo anche Salisburdo che trionfa in quel di Catania: i meneghini sono inarrestabili, per Rebelde è una mattanza. Doppiette di Cassano e Montolivo, e nel finale anche Doni mette il suo nome a referto. Per gli uomini di Canà un segnale ben preciso: il titolo sarà una questione a tre.

Sugli altri campi, Ddaddo torna alla vittoria interna contro Enemy. Non basta il goal di Bellucci agli ospiti: per i padroni di casa vanno in rete Juan e Totti. Sassaresi che finiscono anche in dieci per l'espulsione di Commotto.

Tornano alla vittoria anche gli Sbronzoni: per Zippenhos una trasferta senza storia. Le reti di Conti, Lopez ed Hamsik mettono a referto la quarta sconfitta consecutiva per i catalani che vale la penultima piazza solitaria: è crisi?

FIOCCHI DI GOL

Milano - Domenica intensa sui campi gelati della Burdesliga, infatti la giornata fantacalcistica si è conclusa con una valanga di gol da parte delle dieci squadre in gioco.

Restano a secco solamente Enemy, Zippenhos e lo scialbo pareggio a reti inviolate tra le "Tarantole" e la ex capolista Spoglie mortali.

Ma andiamo con ordine cominciando dal netto tre a zero inflitto dalla Ddaddo (da notare le splendite prestazioni di Ronaldinho e Capitan Totti) ad una malcapitata Enemy stanca e priva di iniziativa.

Sul campo siciliano della Rebelde è splendida la prestazione della Salisburdo, che pare in netta ripresa nonostante la piccola crisi che ha investito il rapporto tra l'allenatore Oronzo Canà e il presidentissimo Squizzo; voci non confermate sostengono che il presidente dei meneghini abbia stilato un contratto di altri 4 anni per il proprio allenatore, rinnovandone così la fiducia.

Tornando alla partita, resta da notare la prestazione di Cassano, finalmente ritrovato e in gran forma, e quella di uno splendido Montolivo che lancia chiari segnali al CT Lippi per le prossime convocazioni della  nazionale. Per i siculi è da segnalare la buona prestazione di Brienza che da solo non riesce a trascinare la squadra; 2-4 il pesantissimo risultato definitivo che rilancia i milanesi nella corsa per lo scudetto, mentre sul campo di Oristano si riconferma il buon momento degli Sbronzoni che rifilano un sonoro 4-0 alla Zippenhos, con le splendide reti di Mutu, su rigore, e Hamsik.

Situazione di crisi per quanto riguarda i parmigiani della Suburbia che compiono un passo falso in casa e permettono alla capolista di avere tre punti facili facili; il trascinatore degli Oristanesi della Sojuz è sempre lui: Alberto Gilardino che si conferma veramente in una condizione fisica e mentale straordinaria, mentre Spoglie Mortali è fermata sullo 0-0 dai modestissimi giocatori della Topeka Tarantulas. Spoglie Mortali perde così il primato e scivola al secondo posto appaiata alla Salisburdo, ma immediatamente dietro, a reggere il ritmo, resta aggrappata la premiata ditta SS.

In coda invece la situazione si fa pesante per le Tarantole che restano inchiodate a 4 punti di distacco dalla penultima e per la più blasonata Suburbia che si deve accontentare del settimo posto in classifica ad un solo punto dalla zona retrocessione.

martedì 4 novembre 2008

TORNA IL SERENO SUL CIELO DI PARMA

PARMA: Erano già organizzate le contestazioni. Erano già pronti i gruppi di tifosi organizzati a radunarsi all'aereoporto "C.Tanzi" per accogliere la squadra al ritorno dall'ennesima trasferta deludente. Erano già apparse sui muri della città scritte minacciose quali "Maldini butta il parrucchino", "Milito ti faccio il dito", "Silvestri con la Nutella mi si strizzano le budella", "Peruzzi ciccione". Era già troppo l'amaro in bocca per una tifoseria abituata a lottare per l'Europa, che si trovava a un passo dal baratro. Era apparso già ridicolo un mercato di riparazione che sostituiva infortunati con altri infortunati.


Era ma non è stato. Perchè domenica si è visto un Suburbia perfetto. Una macchina da guerra oliata come non si vedeva dai tempi dello scudetto, che non ha fatto rimpiangere le Vecchie Glorie più o meno dimenticate. Uno-due e Floro Flores, all'esordio in maglia doppiocrociata, viene steso da Cicinho in area. Rigore per il principe Milito che non sbaglia. Poi l'esplosione di Acquafresca, servito in entrambi i casi da un ispiratissimo Cossu, che con una splendida doppietta distrugge la porta e l'ego di un disperato e impotente Campagnolo. Così, dopo aver siglato il poker, Cesarone Maldini decide di non infierire ulteriormente e ordina 15 minuti di esasperante melina che manda in bestia il pubblico di casa.


Così i parmigiani agganciano in classifica una  Salisburdo partita tra grandi proclami e si portano a soli 3 punti dalla piazza d'onore grazie al suicidio collettivo di Sojuz e Sbronzoni e al pareggio tra Spoglie Mortali e proprio la sopraccitata compagine milanese.


Domenica c'è la trasferta di Catania. All'andata la fin'ora unica vittoria del Suburbia  aveva fatto sperare in un campionato migliore. Poi una serie di faticosi pareggi e deludenti sconfitte. Ora che Cesarone sembra aver trovato il modo giusto per sfruttare i giovani talenti, si potrà sperare in un campionato meno sofferto? La seconda partenza sarà migliore della prima?