martedì 30 marzo 2010

Luca Toni ti mette le ali!


Ancora una vittoria, seppur di misura, del Real Madrottu contro una spenta Topeka Tarantulas.
In assenza del Principe Milito, a segnare ci pensa il Kaiser Toni che al 28' del secondo tempo, parafrasando lo spot di una nota bevanda, mette letteralmente le ali alla corazzata madridista che resiste così all'arrembaggio delle furie rosse.
Alcune assenze eccellenti nella formazione ispanica: oltre al già citato Milito, relegato in panchina, spicca la mancata convocazione di Vargas, che si è dovuto accomodare in tribuna.
Il tecnico Marcello Salis giustifica così le sue scelte: "Sono giocatori indubbiamente molto importanti per la squadra; ma non erano al meglio e ho preferito dar spazio ad altri più freschi."
Scelta tecnica dunque, probabilmente in vista del testa a testa finale con i rivali della Sojuz.
"Siamo migliorati tantissimo - asserisce ancora Salis - soprattutto in attacco, anche grazie all'arrivo di Toni che con Milito forma una temibile coppia d'attacco. Se riusciremo a mantenere questa condizione fino alla fine, possiamo battere chiunque."
Per quanto riguarda la lotta al terzo posto, spicca lo schiaffo inflitto al Suburbia da parte del Salisburdo che, dopo la grande prestazione della scorsa settimana contro le furie rosse, rimane davanti alle Tartarughe Lixia.
Topeka Tarantulas e Suburbia vengono invece ricacciate nelle retrovie, in attesa di altre occasioni per rifarsi sotto.

martedì 23 marzo 2010

DISASTRO SOJUZ: MADROTTU ANCORA AVANTI



Ennesimo controsorpasso in vetta alla Burdesliga: la cura Mourescinho non fa resuscitare la truppa oristanese che continua nel suo campionato altalenante. Ai madrileni basta il solito Principe per tornare al comando.

Prosegue senza sosta lo strano campionato della Sojuz FC cui non fa bene il cambio di allenatore. I problemi dei tricampioni in carica sembrano essere ben più profondi rispetto alla sola guida tecnica, e neanche lo Special One è infatti in grado di risvegliare gli oristanesi dai loro ormai abituali torpori.
Contro Topeka non basta un rinato Gilardino a guidare la sua truppa: Pazzini non vede più la rete da novembre, Pandev è uno spettro, a centrocampo ormai non si contano gli infortunati (Marchionni e Beckham su tutti) cui bisogna aggiungere la bellezza di quattro squalificati.
Il goal del centravanti di Biella è solo un'illusione per i campidanesi che vedono come al solito resuscitare davanti ai propri occhi dei cadaveri in zona rete. Dopo i vari Ranocchia (1 goal in serie A, ovviamente al Lenin.huset), Alvarez, Vergassola, Calaiò, Matuzalem (e per fortuna che nessuno ci ha ancora giocato contro Larrivey, sennò va pure ai mondiali), arriva la rete del carneade Hugo Campagnaro a dare il pari. Completa la frittata l'immancabile rete di Superpippa Inzaghi, ormai storica bestia nera delle Furie Rosse (secondo me, se qualcuno continuerà a schierarlo, mi potrà far goal fino a 70 anni).
Nel frattempo a Madrid non paiono vere le notizie che arrivano dal Lenin-huset. Il Real Madrottu si limita al compitino: puntuale come le tasse arriva la marcatura di Milito, seguita a ruota da Toni. Ed è più che sufficiente per placare definitivamente gli ardori delle Tartarughe Lixia. Tre punti valgono il sorpasso: +1 Madrottu a sole nove giornate dalla fine. Una bicicletta di vantaggio per i madrileni in vista dello sprint finale: ma la sensazione è che il vantaggio reale sia ben maggiore.
"Per fortuna che nel turno infrasettimanale ci aspetta una squadra materasso" chiosa fiducioso Mourescinho pensando alla trasferta di Milano contro Salisburdo, prima di abbandonare la sala stampa cantando "Solo la nebbia, avete solo la nebbia".

lunedì 1 marzo 2010

Milito Imperatore!

Ancora una volta, Diego Milito prende per mano la sua squadra e la accompagna oltre l'ostacolo.
Il soprannome di "el Principe" inizia già a stare stretto al bomber argentino, e c'è già chi si adopera per raccogliere le firme necessarie ad eleggerlo democraticamente, per acclamazione plebscitaria del popolo madridista, Imperatore.
Il campione, ormai unico faro di un reparto offensivo disastrato dagli infortuni, con la sua ennesima prodezza riesce a far dimenticare la prestazione del portiere Amelia, veramente... da dimenticare.
Nel complesso comunque, la corazzata madridista tiene fede al suo nome e porta a termine una partita dignitosa; il resto lo fa il GranPoker Monserrato, che si presenta in campo con una formazione assolutamente dimessa, con gravi defezioni a centrocampo.
A coronare la giornata negativa dei padroni di casa, il rigore sbagliato da Barreto, che regala definitivamente la vittoria agli ospiti spagnoli.
Inoltre, la contemporanea sconfitta della Sojuz per mano dell'SS Domani, che con le reti di Miccoli e Denis blocca sul nascere una possibile fuga delle furie rosse, rende ancora più dolce il fine settimana madrileño.
Secondo indiscrezioni, il neo-allenatore Mourescinho, incalzato da un cronista che gli chiedeva conto della prestazione opaca delle sua squadra, avrebbe risposto: "Ma io non sono un pirla."
Il secco commento del tecnico Marcello Salis alla battuta del collega pare sia stato: "Esticazzi!"
Completa il quadro un mediocre Salisburdo, che perdendo in casa col Futbol Rebelde cede il terzo posto alle Tartarughe Lixia, le quali invece strapazzano in casa l'ultima in classifica Le Batuage.