Topeka al tappeto!

MADRID - Poderosa prova di forza della corazzata madridista, che riceve le temutissime tarantole degli indimenticati ex Milito e Cavani.
Per l'occasione il tecnico Donato Cavallo, detto il Ras della Fossa, viste anche le finora deludenti prestazioni del comparto offensivo, rispolvera il mitico 4-5-1 del glorioso scudetto.
Per 90 minuti, il Madrottu torna dunque ad essere l'armada invencible che non più di due anni fa aveva messo a ferro e fuoco l'intera Burdesliga, e Topeka non può che infrangersi come vetro di Murano contro la Grande Muraglia eretta a centrocampo, e capitolare.
Gran lavoro degli esterni Maggio e Dossena, che insieme al fantasista Aquilani dettano i ritmi del gioco, mentre dietro Marchisio e Pizarro fanno le barricate.
Qualche pecca invece in difesa, dove Konko e Antonelli non appaiono al meglio, ma nel complesso prestazione maiuscola di tutta la squadra, soprattutto se paragonata a quella degli ospiti, dove dietro al matador Cavani c'è solo il deserto...
Infatti, dopo soli 11 minuti di cannoneggiamento, Aquilani sfonda di testa su cross di Vucinic, Topeka accusa il colpo, sbanda paurosamente e, con la guardia ormai abassata, offre il mento al gancio di incontro e al successivo uppercut che ne decretano il definitivo knock-out per 3-1.
Goal della bandiera ad opera del solito Cavani, che merita l'onore delle armi, l'affetto e il rispetto della curva madridista.
Alla fine dell'incontro, il tecnico Giampaolo è apparso alle telecamere di Sgay TG24 estremamente provato, quasi avesse somatizzato la proverbiale surra subita...