mercoledì 7 settembre 2011

Lo Stalking a muso duro: vogliamo trasferirci a "MURRU DE CALLU"..!!!

Un immenso corteo con MIGLIGLIA (ma che dico migliaglia, MIGLIONI) di tifosi, tra cui erano presenti i due presidenti dello Stalking Lisbona, con bandiere del sindacato e i fischietti, è sfilato stamattina sotto il laboratorio del presidente di lega Zuzzo (laboratorio in cui non si fa mai un razzo palazzo pazzo mazzo) .
Dopo mezz'oretta che la testa del corteo era li sotto la sua finestra ad augurargli ogni male, il Presidente di lega si è accorto della ressa ed è sceso a vedere cosa stava succedendo. Al chè il segretario generale del sindacato dell'"Ass" calciatori, nominato sul momento, ha espresso le sue richieste che ammontavano a ben UNA!! Ora la riproniamo affinche tutti possano capire di cosa si tratta.
I presidenti dello Stalking Lisbona chiedono di poter spostare la sede della propria squadra da Barrali; i problemi sono molteplici:
1- Non è stato possibile ultimare la costruzione perchè il primo cittadino si è rifiutato di condonare l'abuso edilizio che grava ancora su una vecchia costruzione utilizzata dagli antenati di Marco Piras durante i periodi di latitanza;
2- Viste le condizioni della strada e della ferrovia è praticamente impossibile far giungere le migliaia di giornalisti previsti per le conferenza stampa della società , per le presentazioni dei giocatori ecc;
3- per giungere a Barrali uno dei presidenti, Marco Piras, sarebbe costretto a passare da senorbì........dove è noto da tempo che gli hanno promesso colpi, perchè andava all'uscita delle scuole elementari con le tasche piene di caramelle;
4- L'altro presidente Pietro Balloi è allergico ai cavolfiori, le cui polveri saturano l'aria del paese;
5- diciamocelo senza mezzi termini e senza ipocrisia: Barrali è un paese di merda!
La nuova sede sarebbe già pronta, in località MURRU DE CALLU, una splendida vallata tra Goni e Siurgus Donigala. Qui da tempo i presidenti della squadra avevano avuto l'ok per la ristrutturazione di una vecchia casa padronale in pietra, confiscata alla mafia e acquistata a suon di mazzette dai presidenti Piras e Balloi.
In questa sede, con annesso un terreno di 16 ettari può sorgere un ottimo impianto sportivo, basterà smplicemente abbattere qualche collina e spianare tutto.
Le richieste sono state quindi comunicate a Zuzzo che dovrà valutare e prendere una decisione. La società, i presidenti e i tifosi tutti attendono una risposta, con la speranza che sia positiva...in caso contrario si sentiranno autorizzati a fare irruzione nella sede della lega e trovare accordi in un altro modo.
Siccome sappiamo già che Zuzzo proverà a spostare la questione in tribunale, chiediamo che ogni decisione presa, ci venga rilasciata sottoforma di Comunicato Ufficiale sul blog, e non come semplice commento. In questo modo siamo tutelati e, avendo qualcosa di ufficiale, possiamo difenderci davanti al giudice.
Signor presidente noi speriamo nella tua magnanimità (se ci son problemi magari ci arrangiamo con qualche maialetto e qualche fiasco di vin0 come sempre...)

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