martedì 30 ottobre 2012

Pellegrinaggio dei legionari

Sembra una settimana promettente per i Legionari, vittoria contro Padelle fuori casa e match in casa contro  "The King of the Newbies" che potrebbe confermare il buon momento della squadra.
La vittoria contro Rebelde (per noi tutti si chiama ancora così) ci da morale e voglia di raggiungere al più presto i piani alti della classifica.
Sabato mattina, a Cagliari, i due presidenti hanno deciso di fare un pellegrinaggio per impietosire l'Altissimo e far girare un pò la fortuna a proprio favore. Ecco le loro tappe:
  • Sabato ore 9:00 - partenza da Cagliari in macchina (non siamo mica fessi che andiamo a piedi, quelle sono cose per i giovani)
  • Sabato ore 10:30 - dopo una pausa a Murru de Callu per prendere santini vari, paramenti e lumicini (e anche una salsiccia e una forma di formaggio per il viaggio), si parte in direzione di Olbia.
  • Sabato ore 11:30 - tappa a Oristano per bucare le gomme della macchina di Squizzo e Zuzzo.
  • Sabato ore 13:30 - imbarco a Olbia su un traghetto capitanato da Schettino, del quale ci fidiamo ciecamente.
  • Sabato ore 14:40 - Schettino viene sorpreso in cabina di comando con Tramonte travestito da moldava con l'intento di affondare la nave e i presidenti dei Legionari. A questo segue una lite in cabina di comando, culminata con la sparizione misteriosa di Tramonte e di Schettino, le autorità indagano ma dei loro corpi non c'è traccia. Il comando della nave viene preso da un'intrapendente Marco Piras che decide di circumnavigare la Sicilia.
  • Sabato ore 23:30 - arrivo a Catania e pernottamento nella cattedrale di Sant'Agata.
  • Domenica ore 9:00 - Marco Piras e Pietro Balloi dicono messa in Cattedrale acclamati da una ventina di siciliani tifosi dei Legionari.
  • Domenica ore 12:30 - pranzo nella villa, sede del Futbol Padelle, gentilmente offerto dalla Presidentesssssa, e visione della partita Catania-Juve in tv.
  • Domenica ore 16:00 - scampagnata sull'Etna.
  • Domenica ore 21:00 - ringraziamenti di dovere per l'ottima ospitalità e ripartenza alla volta della città eterna, con il traghetto capitanato sempre dal solito Marco Piras che, attraversando lo stretto, investe Beppe Grillo che a nuoto voleva fare il gaggio.
  • Lunedi ore 6:00 - arrivati nei pressi della foce del Tevere i Legionari decidono di risalire il fiume seppur non navigabile e, con i poteri a loro conferiti dall'Onnipotente, ci riescono.
  • Lunedi ore 7:30 - attracco del battello nei pressi dello stadio, passeggiata trionfale in via della Conciliazione e arrivo in Piazza San Pietro.
  • Lunedì dopo le 8:00 - non sono cazzi vostri quello che è successo dentro la basilica. Qualcuno sospetta che ci fossero bellissime donne di ogni razza e colore ad attendere i due presidenti. Noi preferiamo non confermare nè smentire, vi chiediamo di rispettare la nostra privacy.


Mappa del viaggio dei due presidenti.

R.I.P. Tramonte, ti abbiamo voluto bene.
"La Sicilia è una terra bellissima, voglio tornare a viverci", Marco Piras dopo la passeggiata sull'Etna.
"Ma quello che si vede di là in fondo è il Gennargentu?", Marco Piras dopo aver respirato le fumarole.
Alzi la mano chi sapeva che le isole Pelagie sono li giù.

3 commenti:

  1. Puniremo la vostra arroganza, purgheremo il Vaticano sopprimendo la vostra misera compagine.

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  2. Ahahaha! Eccezionale... anche se il pellegrinaggio me lo sarei giocato per un impegno più difficile!

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