lunedì 27 agosto 2007

Pazzo-gol: Sojuz in festa

Continua da dove aveva terminato la Sojuz campione in carica della Burdesliga: i neopromossi SbronzoniSvolazzanti hanno solo potuto tener fede al loro nome, assistendo inermi all'ennesimo trionfo del Lider Maximo.


In un pomeriggio assolato, una folla d'altri tempi ha assistito ad una partita spigolosa e ruvida, giocata prevalentemente a centrocampo.
Il gran caldo rallenta evidentemente i ritmi con le due squadre impegnate per lo più a contenere gli avversari.
I sassaresi paiono dapprima prendere il sopravvento grazie alle invenzioni di Nedved ed Ibra, ma un po' l'imprecisione degli attaccanti ed un po' un Doni in giornata di grazia chiudono la saracinesca agli uomini di Snape.
Nella ripresa vien fuori il maggior vigore atletico del centrocampo oristanese che tiene maggiormente il pallino del gioco. Dida e compagni s'oppongono da par loro, fino al 75' quando su un'invenzione di un ispiratissimo Taddei irrompe Pazzini che fa esplodere il Lenin-huset. I bollori dei presenti non fanno in tempo ad acquietarsi che su un cross dalla sinistra (nulla di nuovo d'altronde) interviene di testa Nick Amoruso che batte ancora Dida: 2-0.
Negli ultimi minuti è ancora Doni, infine, a negare agli ospiti il punto della bandiera. Arriva soltanto negli esagerati cinque minuti di recupero concessi da Racalbrutto il goal della bandiera ospite: finisce 2-1 e gli uomini di Castro, campioni in carica, ripartono da dove avevano terminato.


Impassibile a fine gara mister Castro: "Abbiamo fatto il nostro. Dobbiamo già pensare alla prossima impegnativa gara".
Le Furie Rosse saranno infatti di scena al Guttuniu Stadium nel derby della Torre contro la Enemy. Gli uomini di Bertinotti da par loro hanno espugnato Torino, sfruttando le evidenti carenze della Miserere in mezzo al campo. Sarà già una sfida d'alta classifica: le due compagini oristanesi guidano infatti in solitario la classifica.
Dagli altri tre campi sono infatti giunti altrettanti (tristi) pareggi: da notare i fuochi d'artificio cui hanno assistito gli spettatori di San Ciro dove due squadre di blasone come Salisburdo e Suburbia (entrambe già titolate in Burdesliga) hanno tenuto fede al loro nome dando vita ad uno spettacolare 2-2.

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