giovedì 11 novembre 2010

Il Real Madrottu tira le somme

Dopo la prima tornata di incontri di questa settima edizione della Burdesliga, in casa madridista è tempo di fare un po' il punto della situazione.
Nonostante gli ingenerosi pronostici di inizio stagione, il Real Madrottu si riconferma squadra da battere mantenendo la testa della classifica.
Suo anche il primato di miglior difesa del campionato, con soli 7 goal al passivo, e secondo miglior attacco dopo Topeka Tarantulas, sua diretta inseguitrice.
Il numero forse un po' elevato di pareggi è ben compensato da epiche vittorie, come quella combattutissima per 4 a 3 contro le Tarantole, e la ormai leggendaria goleada inferta alle Tartarughe Lixia, anche loro in lotta per le prime posizioni.
Unica sconfitta, quella subita dai Bimbi di Satana nell'ultima giornata.
A ben vedere, la strategia di mercato del presidente Salis è stata molto più accorta rispetto all'anno scorso; lo dimostrano i pochissimi interventi nel mercato di riparazione, perloppiù obbligati dai numerosi infortuni occorsi ultimamente.
Ciò nonostante, non sono mancati gli investimenti "ad alto rischio", con vari acquisti di giocatori non ancora affermati, vuoi per la provenienza da campionati esteri, vuoi per l'età.
Non sono perciò mancate le delusioni, ma ci si è tolto pure delle belle soddisfazioni; una su tutte: Milos Krasic.
Ma entriamo nel dettaglio.

PORTIERI
De Sanctis: 6-

Partito ad inizio stagione come primo portiere, ha poi ceduto il posto a Curci, complice qualche goal subito di troppo.
Rimane comunque un ottimo portiere e non è escluso che possa rifarsi sul compagno in futuro.

Curci: 6

Si è conquistato la maglia da titolare più per demeriti di De Sanctis che per meriti suoi.
Nonostante sia leggermente meno dotato tra i pali, vanta una maggiore regolarità nelle prestazioni rispetto al compagno di reparto.

Marchetti: S.V.

Comprato alla seconda giornata al posto di Scarpi, è l'autentico oggetto misterioso di questo Madrottu.
Al momento virtualmente fuori rosa, probabilmente verrà ceduto a gennaio ad una squadra estera ma non si esclude neanche che possa lottare per un posto in squadra.

DIFENSORI
Criscito: 6

Prima scelta madridista in difesa, ci si aspettava da lui prestazioni ben al di sopra della media.
Si è invece limitato a svolgere il compitino, discostandosi raramente dalla sufficienza.

Samuel: 6

Nonostante la ormai non più tenera età, si è saputo riconfermare ad alti livelli, garantendo solidità alla difesa.
Peccato per il grave infortunio da poco subito, che ha costretto la società a fare a meno di lui per acquistare il giovane Zúñiga.

Nesta: 6,5

Altro centrale di grande esperienza, riconfermato a ragione dal presidente Salis.
Nonostante anche lui non sia più giovanissimo, ha finora goduto di un'ottima condizione che gli ha permesso prestazioni sempre all'altezza

Antonini: 5,5

Senza infamia né lode.
Non brillantissimo nelle occasioni a lui concesse dal tecnico Cavallo, è stato spesso relegato in panchina se non in tribuna.

Dossena: 6,5

Una delle scommesse vinte dal presidente Salis.
Proveniente da un'altra lega, l'incertezza sul suo effettivo rendimento era considerevole; si è invece rivelato un ottimo acquisto.

Ziegler: 6,5

Ripete quanto di positivo fatto l'anno scorso, con buone prestazioni e anche qualche goal.
Finora non ha mai deluso, si spera continui così.

Bovo: 5,5

Un difensore centrale dotato di qualità ed esperienza, anche se un po' troppo incline al fallo e conseguente cartellino.
Anche quest'anno è rimasto all'ombra di gente di classe superiore.

Spolli: 6+

Un giovane promettente che in questo inizio di stagione si è sempre fatto trovare pronto.
È probabile che in futuro gli venga data fiducia e trovi sempre più spazio.

CENTROCAMPISTI
D'Agostino: S.V.

Infortunato alla prima di campionato, è stato finora indisponibile.
E pensare che era la prima scelta a centrocampo del mercato estivo, la pedina su cui doveva ruotare l'intera squadra.
Si spera ritorni presto in forma e ripaghi la società dell'investimento fatto.

Marchionni: 4,5

Doveva essere l'ala di sfondamento della corazzata madridista e invece si è rivelato un vero fiasco.
Quasi mai impiegato in campo, le poche volte che Cavallo ha voluto dargli fiducia, lo ha ripagato con prestazioni perloppiù deludenti.

Menez: 5

Atteso come la possibile rivelazione del campionato, finora il suo rendimento à stato alquanto altalenante, complici anche alcuni guai fisici.
Ha comunque ampi margini di miglioramento.

Krasic: 7

Comprato praticamente a scatola chiusa, è stato insieme a Cavani il vero trascinatore della squadra.
Peccato per la squalifica e il successivo infortunio.
Il Marca ha scritto di lui: "Il settimo giorno, Dio chiese il permesso di riposarsi a Chuck Norris solo perché Krasic aveva la partita".

Guberti: 5,5

Altro giovane acquisto madridista per il momento abbastanza deludente.
Poche presenze, quasi tutte caratterizzate da prestazioni mediocri.

Nocerino: 6

Rendimento alquanto altalenante, ma complessivamente più che soddisfacente.
Un buon ricambio a centrocampo per la squadra, soprattutto in questo periodo di affollamento dell'infermeria madridista.

Semioli: 5

Quasi sempre acciaccato, mai al meglio, non ha potuto rendere quello che ci si aspettava da lui.
Recentemente, vista la sfilza di infortuni a centrocampo e in difesa, la dirigenza si è vista costretta a sacrificarlo per Isla, attualmente più in condizione.

Melo: 7

Reduce da una stagione non certo esaltante, le riserve sul suo rendimento c'erano eccome.
Eppure Felipe Melo è riuscito a riscattarsi pienamente, dimostrando finalmente tutte le qualità di cui si sapeva fosse in possesso.

ATTACCANTI:
Cavani: 7,5

Capocannoniere della Burdesliga insieme a Eto'o, è il fiore all'occhiello della campagna acquisti del Real Madrottu.
Come preannunciato dal presidente Salis ad inizio stagione, Cavani è destinato a diventare la rivelazione dell'anno (infortuni permettendo).

Milito: 5

Un calo rispetto all'exploit della scorsa stagione era prevedibile, ma una sola doppietta in 9 giornate è ben al di sotto delle aspettative.
La speranza è che riacquisti presto la condizione e torni ad essere il Principe che tutti conosciamo.

Maccarone: 4

Doveva essere la prima riserva alla coppia Cavani-Milito e invece non si è praticamente mai visto sul campo.
Assolutamente deludente.

Palacio: 6-

Poteva essere l'outsider, la riserva di lusso, la sorpresa del campionato.
Invece, dopo le prime giornate caratterizzate da una certa incertezza, è stato definitivamente fermato da un infortunio abbastanza grave.

Denis: 5

Fortemente voluto dal Ras della Fossa nonostante fosse infortunato, è tornato al calcio giocato solo da poche giornate.
Le presenze fin qui collezionate non sono comunque state granché esaltanti.

Kutuzov: 5

Poche presenze per lui, ma c'era da aspettarselo.
Ciò che non ci si aspettava è che non si facesse trovare pronto quando necessario, vuoi per problemi fisici, vuoi per prestazioni non convincenti.

3 commenti:

  1. Dai che Denis ne fa 20 quest'anno...

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  2. Oh, Marcello, mi sembri un po' ristretto...in fondo sei primo in classifica...

    E poi cmq fare i conti ad un quarto di campionato è un po' prestino...

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  3. Come diceva un mio professore: "8 lo metto solo se è tutto giusto, 9 lo metto solo a me stesso, 10 lo metto solo a Dio."

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