mercoledì 24 novembre 2010

¡El subcomandante Marcos hincha del Fútbol Rebelde!

Settimana di fuoco in Burdesliga.
Topeka Tarantulas e Real Madrottu pareggiano, mentre Fútbol Rebelde vince in casa del Salisburdo e balza a sorpresa in vetta alla classifica.
Ma la vera notizia è un'altra: secondo indiscrezioni, l'EZLN (Ejército Zapatista de Liberación Nacional) starebbe infatti appoggiando la compagine etnea.
In Chiapas si starebbe addirittura lavorando alla costruzione di uno stadio e il subcomandante Marcos avrebbe recentemente dichiarato di essere "hincha" (in castigliano: tifoso) del Fúbol Rebelde (nella foto: i manifesti di propaganda pubblicati dal Marca).
Inutile dire che l'eventualità di un'ingerenza da parte di gruppi paramilitari sullo svolgimento del campionato desterebbe grande sconcerto e apprensione all'interno della lega.
Nervosismo anche in casa delle Tartarughe Lixia, che recriminano contro alcune operazioni di mercato del presidente madridista Marcello Salis, reputate poco corrette.
Pare infatti che il Madrottu, dopo aver acquistato la settimana scorsa Valiani, a lungo corteggiato dalle testuggini nucleari per sostituire l'infortunato Liverani, si sia aggiudicato pure il francese Flamini nonostante l'accordo di massima già esistente fra il giocatore e le tartarughe.
Da Madrid si difendono affermando di aver agito in buona fede, ignorando completamente i movimenti dei sulcitani e Salis si è addirittura offerto di "restituire" Valiani in segno di riconciliazione.
Ciò nonostante, i rapporti con il presidente Carz sarebbero irrimediabilmente compromessi.
Come se non bastasse, voci poco lusinghiere stanno circolando sulla dirigenza madridista, la quale si dedicherebbe a non meglio precisate pratiche occulte per riconquistare la prima posizione.

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