LA RIVOLTA DELLE PICCOLE!

MILANO - Si è conclusa la seconda giornata di campionato all'insegna della vittoria delle "piccole" della Burdesliga.
Cadono la Sojuz, il Suburbia e il Salisburdo, le squadre storiche.
Il tonfo è spettacolare: La Sojuz le prende ancora; quattro reti che non ammettono repliche.
SS Domani smorza così le ambizioni scudetto dell'unica società che vanta tre stellette sulla maglia, ma la vittoria è al centro di un giallo: l'espulsione fantasma di Colucci al posto di Nagatomo e la mancata espulsione di Zaccardo (che segnerà poi il primo gol) alla fine del primo tempo che farà sicuramemente discutere.
Intanto al Gaudì di Oristano si preannuncia un terremoto, un Big One, dopo lo sciame sismico della scorsa settimana.
Il presidente Zuzzo è stato visto uscire dal Gaudì in serata, scuro in volto e scortato da tre Polacche, dall'uscita secondaria (quella della raccolta differenziata ndr).
I colpevoli di una magra prestazione senza gol sono Hernandez e Lopez pagati fior di milioni, ma che fino ad ora non sono ancora riusciti a metterla dentro.
E si che il presidente era stato pure avvisato...
Al Tardoni di Parma va in scena invece la disfatta di una squadra che pretendeva di avere ambizioni scudetto.
I Suburbans prendono quattro pere dalle Testuggini Nucleari (che avevano già promesso l'estrema unzione) e la contestazione dei tifosi per i troppi soldi spesi in attacco dal loro presidente comincia a prendere corpo: preannunciato per il turno infrasettimanale uno sciopero dei tifosi che chiedono a gran voce un "nome" in attacco.
A quanto pare a Parma non basta avere una rotazione di sei attaccanti che rappresenterebbero comunque una seconda o terza scelta per quasi tutte le principali squadre della Burdesliga.
E si che il presidente era stato pure avvisato...
Sonoro anche il tonfo del Salisburdo che al San Ciro di Milano ne prende ben tre da quelli di Broni nel derby della Padania.
Amaro il commento del Presidente Squizzo: Oronzo dovrà rivedere meglio la squadra, certo è che un inizio di campionato così da parte di alcuni giocatori (il riferimento a Pazzini e Gilardino è palese ndr) non me lo sarei mai aspettato. Ci mancano i gol. La squadra gira, ma ci mancano le reti.
Intanto la contestazione è in atto. Un gruppi di facinorosi assedia il presidente Squizzo nella sua abitazione chiedendo a gran voce e con striscioni enormi la cessione di Gilardino.
E si che era stato avvisato pure lui...
Non sorprende invece la facile vittoria del Madrottu, che asfalta con un due a zero secco una squadra che ha appena terminato di fare calciomercato, ma che pare ancora un cantiere.
Dopo lo squallido pareggio della settimana scorsa contro il Salisburdo, la società del presidente Salis pare essersi ripresa, anche se manca di condizione il Bomber Milito apparso ancora stanco, ma in via di ripresa e trova in Cavani un ottimo rimpiazzo ai suoi gol.
Si segnala infine la splendida vittoria di Rebelde che rifila un due a zero fuori casa ai Bimbi di Satana; in gol anche il neo acquisto Bogdani autore di una splendida prestazione.
La domanda è: dove vogliono arrivare queste squadre?
Dopo la vittoria dello scudetto all'ultima giornata da parte di una neopromossa nella massima serie lo scorso anno (il Madrottu ndr), ci si prepara ad un altra sorpresa?
Se le "grandi" non si danno una mossa potrebbe tutto diventare realtà.