sabato 13 settembre 2008

SPOGLIE MORTALI: IL VOLTO ALLEGRO DELLA BURDESLIGA

E così, dopo settimane di attesa, è tutto ufficiale: Le Spoglie Mortali prenderanno parte alla quinta edizione del prestigioso torneo Burdesliga. Stamattina, al campo comunale di Terramaini, sulle note della marcia funebre, davanti ad una folta schiera di giornalisti curiosi (un collaboratore del GDS n.d.r.) e di tifosi impazienti (circa una trentina) è avvenuta la presentazione della squadra e dello staff tecnico. Entusiasta il presidente, Sisinnio Poddis, il quale ha espresso parole di elogio per il nuovo mister, l'ormai esperto timoniere di navi e chiatte alla deriva, Luciano Atzeni, che, sebbene si sia messo alla prova solamente tramite sistemi di gestione calcistica manageriale di estremo successo (Football Manager), vanta una notevole conoscenza del mondo del pallone. Presentato anche lo staff tecnico, il secondo allenatore Sandrino Perra, il preparatore atletico Enrico "Barracca" Asuni, l'allenatore dei portieri Bobbore Malliccu, il medico sociale e massaggiatore Agata Santagata. Il punto forte della conferenza stampa è stato, oltre alla presentazione delle nuove maglie e del pallone da gara  la presentazione di tutta la rosa. Ci permettiamo di criticare  l'inesperienza gestionale di signor Poddis, il quale ha preparato una squadra all'ultimo momento, "raccogliendo" giocatori tramite inserzioni sul Baratto, volantinaggio per le strade, realities televisivi stile "Campioni il sogno". La mancanza di un budgt competitivo ha infatti inciso sulla scelta di giocatori di non primissimo livello, salvo qualche eccezione. Vediamo ora in rassegna quella che si suppone essere la formazione titolare. Tra i pali il playboy Carrizo, alla cui protezione saranna deputati Samuel "The wall", Maicon, ex-cavallo da corsa ritiratosi dalle scene ippiche, Rozhenal, noto più che per le sue competenze calcistiche per la sua somiglianza con Viggo Mortensen (cosa che fa impazzire le attempate tifose che per lui hanno già intonato cori) e Diamoutene, sciamano del Mali dedito al vodun e all'alcool. Tra le riserve, l'uruguagio Valdez e l'eterno panchinaro Alessandro Potenza. A centrocampo avremmo grosse probabilità di vedere Rosina (la cui seconda vita è quella di drag queen nei locali torinesi), Kakà, un prete brasiliano noto per il suo sorriso rassicurante, e Santana, figlio del più celebre musicista, che potranno essere rimpiazzati dal gaucho della pampa argentina, Ledesma, dal boccoluto Diana, e dalla scommessa Kerlon, la foca brasiliana, recordman di palleggi di testa sulle Ramblas di Barcellona. Pezzi forti in attacco: l'inammovibile Del Piero, noto ornitologo salutista veneto, da anni attivo in Piemonte, l'instancabile Vucinic, ex guerrigliero nel Kosovo, il ritrovato Adriano, noto porno-attore Carioca. Tra i rimpiazzi di tali portenti, annoveriamo Fabrizio Miccoli, che dopo aver risolto i problemi con la giustizia torna a giocare in libertà vigilata, German Denis, il "combinaguai", famoso per aver recitato in un cartone animato di successo tra gli 80 e 90, e l'oggetto misterioso Paolucci, famoso per sbagliare gols a porta vuota. Fievoli le speranze di essere confermati dopo la prima giornata di Aldegani,Aresti,Britos e Jaime Valdes, anche se gli ultimi due potrebbe ritagliarsi un posto importante durante la stagione. Da segnalare in finale di presentazione ruti divertenti e scoreggie da parte di Del Piero e Rosina, coma etilico per Adriano, crisi mistiche per Kakà, e onanismo rituale di Diamoutene. Alla fine birra a fiumi per tutti, per la quale si ringrazia lo sponsor "Macelleria Equina di Natalino Atzeni".

1 commento:

  1. Guarda che Paolucci è buono: quest'anno farà le scarpe a quei vecchi relitti di Mascara e Spinesi...
    Riguardo l'aspetto poi del "volto allegro", in casa Sojuz tutti i giocatori hanno preciso ordine di toccarsi al solo sentir nominare un qualsiasi esponente della rosa monserratina...

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