Chi l'avrebbe mai detto? Solo tre giornate fa la vittoria della Burdesliga sembrava un gioco a due, un affare che riguardasse solamente l'asse Milano-Torino. Dopo la giornata di ieri invece si sono riaperti i giochi: sei squadre in 3 punti danno un'ottima idea dell'elevato grado di spettacolarità del campionato di quest'anno. Insomma, arrivati al primo giro di boa, l'unica cosa che appare assodata è la netta distinzione tra le prime sei squadre, destinate a giocarsi lo scudetto, e le ultime quattro tristemente in lotta per evitare la retrocessione.
Inguardabili le prestazioni delle capoliste: continua il periodo di crisi nera per il Salisburdo che, dopo la pesante sconfitta nel derby, sfodera un'altra prestazione penosa a Torino, contro la squadra del Lapo nazionale. Ma questa giornata ha visto anche il tonfo esterno della Miserere. A Oristano rimedia un secco 0-2 dovuto più a demeriti propri che a grandi trovate del nuovo tecnico della Sojuz.
A Sassari, inaspettatamente, compie un mezzo passo falso anche la Rebelde, cui non basta il primo gol del Catanese Mascara per portare a casa la vittoria contro una Enemy che manda deboli segnali di ripresa.
Qui a Parma ancora una volta grande spettacolo dei "nonni" Alex Del Piero e Cristiano Doni. E' di nuovo grazie a loro che la compagine bianco-verde-blu si conferma come la squadra più in forma della Burdesliga. E la soddisfazione è ancora maggiore se si pensa che la squadra è riuscita a imporsi nonostante il pessimo arbitraggio del vendutissimo Bergonzi che fra ammonizioni facili e rigori inventati stava per incidere in maniera determinante sullo scorrere della partita. (Vogliamo la Fanta-moviola in Fanta-campo!).
La nuova allenatrice degli Sbronzoni? Rimandata: in fondo la squadra non ha giocato male, probabilmente, incontrando un altro team, avrebbe ottenuto anche qualche punto: contro il Suburbia, però, di questi tempi, c'è poco da sperare...finchè tengono le articolazioni!
In coda una nota di costume: dopo la partita sono stati avvistati ad un tavolo a lume di candela Cesare Maldini e la signorina Oscar, scambio di cortesie tra colleghi o nascita di qualcosa di più? D'altronde di questi tempi...l'età non conta!
lunedì 29 ottobre 2007
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Levataccia ad Oristano del neo-tecnico delle Furie Rosse, He-Man, il quale -giubilante dopo il trionfale esordio sulla panchina campidanese- ha visto di prima mattina smorzati gli entusiasmi dalle pesanti critiche ricevute mezzo stampa da un giornaluccio di quarta lega dell'entroterra emiliano (tale Servetta dello Sport).
RispondiEliminaGli indecorosi giornalisti parmigiani, infatti, hanno gettato discredito gratuito sull'operato del tecnico di Cagliari, imputando esclusivamente alla buonasorte o a demeriti altrui l'esaltante due a zero ottenuto contro la capolista Miserere.
Dopo un attimo di comprensibile sgomento misto a rabbia, He-Man ha preferito ingoiare il boccone amaro, promettendo però tremenda vendetta contro questi pseudo-giornalisti. "Mica siamo qua a farci prendere per i fondelli -ci permettiamo di parafrasare le ferali parole del tecnico sardo- quando verranno qua ad Oristano, restituiremo loro pan per focaccia".