Sojuz operaia: un pari che vale oro

E' finita in festa la domenica rossa che tutto il pubblico Sojuz attendeva e temeva allo stesso tempo.

al Lenin-huset è sbarcato il Suburbia arrembante e voglioso: ma la verve dei parmigiani s'è dovuta infrangere contro la solita Sojuz. Gli uomini di He-Ma, quadrati ed aggressivi come non mai, si sono opposti con dignità alle sfuriate offensive ospiti, limitandone fortemente la pericolosità.

Anche quando neppure Doni s'è potuto opporre alla conclusione da sotto misura di Camoranesi, la reazione è stata veemente ed immediata, portando all'immediato pari di Portanova in mischia

Da lì alla fine infruttuoso assedio parmense, che s'è dissolto come neve al sole di fronte all'arcigna retroguardia sarda. Finisce in tripudio: 1-1. Un pari che tiene a -5 gli uomini di Maldini, ma che soprattutto toglie loro gran parte della fiducia che serbavano. Da qui alla fine l'inerzia è tutta dalla parte di Loria e compagni.

"Eroici" è l'unico commento che riesce a proferire un He-Man quasi commosso a fine gara.

Sugli altri campi la Rebelde non va oltre un deludente pari interno a reti inviolate contro Miserere: i sogni di tricolore svaniscono forse definitivamente.

In coda continua il momento positivo degli Sbronzoni che vincono ancora (2-0 alla Bezie), inguaiando così gli stessi torinesi e la Enemy (0-3 a domicilio dello Sparviero), che ora occupano le ultime due posizioni della classifica.