mercoledì 27 febbraio 2013

SCARSEZZA A PALATE (PARTE 1)

Dopo mesi di produttivissima assenza dal blog eccoci qui riuniti a regalare qualche presioso millesimo di euro al buon Zuzzo analizzando il nuovo quadro politico-fantacalcistico alla luce dei risultati dell'ultima fantagiornata; nella nostra Lega si delineano finalmente alcune figure chiave fantacalcistico-politiche che fino ad ora erano rimaste nell'ombra, ecco a voi I PRIMI TRE:


 1) il libero professionista liberale noto zoopedocoprofago Zuzzolo con la sua Sojuz:
nonostante i due decenni di cattiva gestione della Lega, nonostante tutti lo dessero per morto, ecco che dopo una campagna elettorale fatta di promesse populiste come restituzione dell'IMU sul primo stadio, abolizione dei negri normodotati, riesce a mantenersi in contatto con le zone della classifica che contano, servendosi spesso e volentieri di brogli e di botte di culo vomitevoli. Sanno tutti che tiene a stare fra i primi solo per poter sfuggire ai suoi nuumerosi processi, ma siamo fiduciosi nelle Toghe Rosse che lo incastreranno grazie a prove incontrovertibili come il possesso di un'auto grigia e la presenza della discografia di Justin Bieber (compresi i  DVD con le scene hot tagliate) tra le pagine del Lehninger che porta sempre con sè.



2) il perdente nato, il niubbo che se facesse il FC in Spagna riuscirebbe a perderlo pur avendo in rosa i pezzi grossi di Barcellona e Real Madrid, ovvero Squizzo:
il vantaggio iniziale ce l'aveva, ovvero l'acquisto insperato di Lamela, quei mostri difensivi di Bonera, Paci e Natali, eppure riesce a rischiare seriamente la retrocessione, adducendo scuse banali quali il non aver compreso appieno il voto di protesta. Vive ossessionato dal nemico storico Zuzzo, al quale tuttavia non smette mai di fornire assist o appoggio per le sue nefandezze fantacalcistiche e non solo. Lo si ricorda solo per slogan ridicoli quali "Sbiancheremo Ogbonna".
In effetti quale membro della Lega prossimo a sparire dalla circolazione (con il nome Salisburdo, nel senso di retrocessione) anche l'associazione con l'ottimo Fini non sarebbe stata sbagliatissima, ma l'occasione era troppo ghiotta.


3) il guru del fantacalcio dal basso, il rappresentante del nuovo che avanza, fuori dalla logica delle squadre e dell'equa distribuzione del Culo, da sempre bistrattato e ignorato dalle varie nomenklature: IO.
Eppure non potete dire che i segnali di superiorità non li avete avuti in questi due anni e mezzo, se non fosse stato per l'inciucione Squizzo-Robinho-Carzedda mi appresterei a vincere la terza  pigna su tre! La cosa bella è che posso solo migliorare, grazie al Culo\Casaleggio che da dietro le quinte mi guida e spalleggia, ma anche grazie a voi che al mercato libero mi cedete i pezzi pregiati senza neanche opporre resistenza!

1 commento: