lunedì 9 marzo 2009

DOPPIO ROCCHI E LA SOJUZ VA: MA SBRONZONI NON MOLLA

Continua l'effetto positivo della cura Argiolas: avanti con Jeda nel primo tempo, la Sojuz liquida la pratica Rebelde con due goal in contropiede di Rocchi. Tengono il passo gli Sbronzoni, che soffrono, ringraziano i miracoli di Julio Cesar ma poi passano di misura.

CATANIA - Sei punti in due partite, questo l'incredibile score del Maresciallo Argiolas da quando siede sulla panchina Sojuz. D'altronde la trasferta al Massimino di Catania contro il fanalino di coda Rebelde poteva apparire come una semplice formalità. In realtà gli etnei stanno attraverso un ottimo momento di forma ed erano reduci da cinque risultati utili consecutivi che avevano consentito loro di agganciare il treno buono per la salvezza. E d'altro canto le Furie Rosse si presentavano in Sicilia imbottiti di riserve per far fronte ad una lista indisponibili semplicemente spaventosa: Aquilani, Delvecchio, Ambrosini, Cruz e Di Loreto ormai lungodegenti in infermeria. Marchisio e Maggio, in dubbio fino all'ultimo minuto, alla fine stringono i denti e completano la linea mediana al fianco di Pizarro e Marcolini. In prima linea al fianco di Gilardino e Rocchi, Jeda vince il ballottaggio con Ghezzal: sarà la scelta vincente per Argiolas.

Ma la sfortuna sembra proprio accanirsi con Portanova e compagni quando dopo pochissimi minuti di gioco è costretto a fermarsi per un risentimento muscolare anche Pizarro: per lui accertamenti in serata, ed al suo posto deve entrare dalla panchina l'ultimo centrocampista a disposizione di Argiolas: Padoin.

Ma la capolista è scesa in campo al Cibali col piglio giusto, ed otteniene subito il punto del vantaggio con un colpo di testa a botta sicura di Jeda, imbeccato ottimamente da uno millimetrico cross di Marcolini. Rebelde non riesce a reagire, e Frey può dormire sonni tranquilli per tutto l'incontro.

Le ripartenze delle Furie Rosse sono invece micidiali, ed è proprio su una di questi che Rocchi mette in ghiaccio i tre punti. Imbeccato ottimamente ancora da un lancio col contagiri di un perfetto Marcolini, il centravanti veneto supera Doni con un imparabile rasoterra nell'angolino alla sinistra dell'estremo difensore siculo. Rocchi si ripete pochi minuti dopo, sigillando lo 0-3 finale.

La Sojuz vola così a quota 49: restano però due i punti di vantaggio sui diretti inseguitori giacché gli Sbronzoni, ancora poco brillanti, soffrono contro Ddaddo, ma poi trovano fortunosamente i tre punti.

Partita arcigna a Sassari dei masesi che mettono per 90' in seria difficoltà gli uomini di Lady Oscar, che a più riprese son salvati da Julio Cesar. Goal fantasma nel recupero che vede soltanto l'arbitro, ma tant'è: 1-0 il finale.

Sugli altri campi pirotecnico 1-5 tra Salisburdo ed Enemy: i fortunati presenti a San Ciro si godono la sfida a suon di triplette tra Marco Di Vaio e Filippo Inzaghi. Alla fine però gli oristanesi espugnano Milano, anche se il pokerissimo è troppo penalizzante per gli uomini di Canà.A Parma, 1-1 tra Suburbia e Topeka. Mentre al Camp Nou termina 1-2 tra Zippenhos - Spoglie Mortali: decisive le marcature di Ibrahimovic, Vucinic e Miccoli.

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