giovedì 28 febbraio 2008

Sojuz, il sogno continua: ma Suburbia non molla!!

Continua la strepitosa di serie positiva della Sojuz, che spazza via molti fantasmi (una larga schiera di giornalisti avanzava illazioni circa la possibilità che le Furie Rosse ottenessero buoni risultati soltanto contro squadre allo sbando), impartendo al Lenin-huset una lezione di cinismo ed essenzialità a Rebelde.

I catanesi non entrano mai in partita, ed al di là punteggio durante l'incontro mai ci son stati dubbi sull'esito finale.

Gli ospiti evitano un largo passivo sfruttando la cronica carestia in zona goal degli uomini di He-Man. Alla fine decide una sola (splendida) rete di Pato, che batte Kalac e fissa il punteggio sull'1-0 finale.

In sala stampa He-Man appare abbastanza rabbuiato, tuttavia: da Torino d'altronde è giunta l'ennesima  goleada di Suburbia. 5-0 a quel che rimane della Bezie: con Doni (doppietta), Borriello, Maccarone e Lucarelli in goal. I parmensi restano a cinque punti dalla vetta ma i segnali che lanciano ogni settimana sono chiari. Tanto più con ancora due sfide dirette da giocarsi. La prima avrà luogo a Parma tra due giorni: e la tensione è già alle stelle!

In coda importante vittoria di Sparviero contro Miserere: gli emiliano finalmente possono respirare.

Enemy col pareggio contro Salisburdo, raggiunge Bezie a 24 punti. Dietro di loro resuscitano gli Sbronzoni che, grazie al 2-0 di Milano contro Su Masu, rientrano pienamente in corsa a quota 23 punti.

Con tutta probabilità, soltanto una tra queste tre squadre riuscirà a salvarsi.

lunedì 18 febbraio 2008

Oristano, è qui la festa

Incredibile giornata di giubilo in quel di Oristano.

La capolista della Burdesliga Sojuz, in barba a tutte le illazioni provenienti da quel di Parma, sbanca ancora la concorrenza rifilando un rotondo 3-0 ai malcapitati dello Sparviero. Un doppio Pozzi e Maggio stendono i romagnoli: unica brutta notiza al Lenin-huset il grave infortunio per la punta di scuola Milan, che lo terrà lontano dai campi per tutta la stagione. Brutta tegola per mister He-Man che ormai può solo confidare nel rientro lampo di Pato, visti anche i pessimi periodi dei vari Amoruso, Floccari e Pazzini.

Ma se il risultato del Lenin-huset appariva alla vigilia poco meno che scontato, la grande sorpresa giunge a poche centinaia di metri di distanza: dove quelli che solo poche settimane fa erano il fanalino di coda della Burdesliga, i cugini della Enemy, sorprendono tutti e asfaltano sonoramente (3-1) l'ormai ex seconda forza del campionato, i "parmigiani" di Suburbia. Alle prodeze di Rocchi e Di Natale risponde solo un goal su dubbia punizione di Del Piero.

In virtù di questo risultato la Sojuz allunga in vetta (!"Tutto fieno in cascina in vista del prossimo tour de force" commenterà He-Man), e la Enemy raggiunge il terz'ultimo posto. Ed ora la salvezza non è più un miraggio: ad Oristano oggi si può decisamente festeggiare!!

sabato 16 febbraio 2008

Il ritorno del Ruggito di Gonnesa

L'undicesima giornata della girone A della Serie D di pallavolo maschile ha visto il grande ritorno sulle scene del volley sardo del Ruggito di Gonnesa, dopo un lungo periodo di stop.


Il match vedeva davanti il Sant'Andrea Gonnesa ospite del San Paolo Oristano, in una sfida che a guardare la classifica non aveva storia: penultimi i campidanesi, mentre gli ospiti sono in piena lotta promozione.


I sulcitani tuttavia soffrivano di numerosissime assenze che costringevano il mister ad affidarsi proprio a Marco Basciu, nonostante fosse reduce da appena tre giorni di allenamento. E per di più lo schiera nel ruolo di alzatore!


Pronti, via ed il Gonnesa allunga subito: sembra tutto troppo facile. Oristano approfitta del rilassamento conseguente per riavvicinarsi, ma un turno di servizio devastante dell'opposto numero 10 gonnesino chiude i giochi: 25-15. Il secondo parziale parte in modo più equilibrato, ma finisce in breve sull'identica falsa riga del primo: 25-14.


Oristano sembra proprio allo sbando: imprecisa e fallosa (una marea di doppi palleggi), fa trapelare un deleterio nervosismo perdendosi anche in numerose (quanto ingiustificate) proteste contro la (bellissima) arbitro.


Troppo semplice per Gonnesa, che si concede il lusso di mettere in panchina il numero 10 all'inizio del terzo parziale: con Marco Basciu che passa opposto e dalla panchina entra un giovanissimo alzatore.


L'esperimento tuttavia non funziona: i giovani sbagliano tantissimo ed Oristano dilaga. A metà set il tecnico sulcitano torna su suoi passi: la musica cambia e Gonnesa accorcia le distanze. Ma gli ospiti sono troppo nervosi: anziché concentrarsi sulla rimonta, cedono mentalmente perdendosi anche in inutili (quanto ingiustificate) proteste nei confronti della (bellissima) arbitro. Basta così un altro black-out perché Oristano riesca a chiudere il parziale: 25-18.


Il quarto set si gioca sul filo dell'equilibrio: un Gonnesa più contratto che in avvio riesce comunque ad allungare a metà parziale, e a mantenere l'esiguo vantaggio fino al termine. Finisce 3-1 Gonnesa (25-15, 25-14, 18-25, 25-20).


Marco Basciu gioca l'intero match, senza sedere un minuto in panchina, e conclude al suo attivo con 11 punti ed un solo errore (in battuta). Niente male dopo uno stop così lungo!!


 


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Foto: il Ruggito di Gonnesa va al muro solitario.

lunedì 11 febbraio 2008

In testa ride solo Sojuz: ed è aggancio!!

Aggancio in vetta alla Burdesliga: la Sojuz corsa vince facile a Milano contro un Su Masu ormai allo sbando ed aggancia in vetta Suburbia, che non va oltre un deludente pari interno contro Miserere.

Decisive le segnature di Pazzini e Mancini per gli oristanesi, che hanno modo di gioire anche per le notizie che arrivano da Sassari, dove gli Sbronzoni fermano la terza forza del campionato, Rebelde.

In attesa dell'ufficialità dei risultati del recupero, pertanto, Sojuz e Suburbia guidano la classifica, mentre Rebelde segue distanziata di due punti.

"Troppe parole e pochi fatti -commenta sarcastico He-Man- son giunti da Parma nelle  ultime settimane".

martedì 5 febbraio 2008

A CATANIA VINCE LO SPETTACOLO MA A SORRIDERE E’ LA SOJUZ

Ancora una grande partita tra le squadre più spettacolari della Burdesliga, Rebelde e Suburbia si affrontano a viso aperto regalando 90 minuti palpitanti ed emozionanti. Le cose si mettono subito male per i parmigiani che nel primo tempo si vedono respingere un rigore calciato da Tavano dall'ottimo Julio Cesar e poi subiscono l'uno-due di Cassano e Miccoli. Dopo l'intervallo il Suburbia ritrova l'orgoglio e si fionda all'attacco. Prima accorcia le distanze con un altro rigore, questa volta realizzato da Borriello, poi la rabbia pura si impadronisce di Pavel Nedved che strappa il pareggio con un siluro da fuori area. Nel finale riprende spirito la Rebelde ma Belardi, ottimo sostituto di Buffon, limita i danni.

A Oristano la Sojuz guadagna la testa solitaria della Burdesliga con una passeggiata sui ruderi della Salisburdo grazie ai gol di Floccari e del sempre più sorprendente Pato. I milanesi hanno offerto uno spettacolo desolante, tanto da far gridare alla combine da parte dei giornalisti più smaliziati.

Nelle zone basse della classifica, pareggio noiosissimo nel derby della mole che non merita alcun tipo di commento; parlano da soli i 3000 spettatori paganti. Notevole invece la vittoria in terra romagnola dello Sparviero che umilia senza appello gli Sbronzoni, nonostante il rigore concesso a dir poco generosamente ad Ibrahimovic. Chiude la giornata la vittoria della Enemy (Rocchi l'uomo partita) sulla Su Masu. I milanesi, con questa sconfitta, rinunciano definitivamente ad ogni pretesa sullo scudetto.

 Al ritorno a Parma Maldini si è comunque dichiarato soddisfatto: "Uscire imbattuti dallo scontro con gli Etnei è un grande risultato, poche squadre hanno fatto punti a Catania. Mi permetto una lode speciale per Pavel: gli Sbronzoni lo hanno svenduto, ma con le giuste motivazioni è ritornato il grande campione che tutti conosciamo". Poi stimolato aggiunge "So che a Oristano stanno già stappando la vernaccia e che quel gaurro (parole testuali) di He-Man avrà già fatto dichiarazioni senza senso, io penso invece che entro mercoledì saremo di nuovo in testa alla classifica".

Speriamo, ci sia permesso di aggiungere.