SI RIAPRE LA BURDESLIGA: SEI SQUADRE IN TRE PUNTI. IL SUBURBIA E’ LA SQUADRA PIU’ IN FORMA.

Chi l'avrebbe mai detto? Solo tre giornate fa la vittoria della Burdesliga sembrava un gioco a due, un affare che riguardasse solamente l'asse Milano-Torino. Dopo la giornata di ieri invece si sono riaperti i giochi: sei squadre in 3 punti danno un'ottima idea dell'elevato grado di spettacolarità del campionato di quest'anno. Insomma, arrivati al primo giro di boa, l'unica cosa che appare assodata è la netta distinzione tra le prime sei squadre, destinate a giocarsi lo scudetto, e le ultime quattro tristemente in lotta per evitare la retrocessione.

Inguardabili le prestazioni delle capoliste: continua il periodo di crisi nera per il Salisburdo che, dopo la pesante sconfitta nel derby, sfodera un'altra prestazione penosa a Torino, contro la squadra del Lapo nazionale. Ma questa giornata ha visto anche il tonfo esterno della Miserere. A Oristano rimedia un secco 0-2 dovuto più a demeriti propri che a grandi trovate del nuovo tecnico della Sojuz.

A Sassari, inaspettatamente, compie un mezzo passo falso anche la Rebelde, cui non basta il primo gol del Catanese Mascara per portare a casa la vittoria contro una Enemy che manda deboli segnali di ripresa.

Qui a Parma ancora una volta grande spettacolo dei "nonni" Alex Del Piero e Cristiano Doni. E' di nuovo grazie a loro che la compagine bianco-verde-blu si conferma come la squadra più in forma della Burdesliga. E la soddisfazione è ancora maggiore se si pensa che la squadra è riuscita a imporsi nonostante il pessimo arbitraggio del vendutissimo Bergonzi che fra ammonizioni facili e rigori inventati stava per incidere in maniera determinante sullo scorrere della partita. (Vogliamo la Fanta-moviola in Fanta-campo!).

La nuova allenatrice degli Sbronzoni? Rimandata: in fondo la squadra non ha giocato male, probabilmente, incontrando un altro team, avrebbe ottenuto anche qualche punto: contro il Suburbia, però,  di questi tempi, c'è poco da sperare...finchè tengono le articolazioni!

In coda una nota di costume: dopo la partita sono stati avvistati ad un tavolo a lume di candela Cesare Maldini e la signorina Oscar, scambio di cortesie tra colleghi o nascita di qualcosa di più? D'altronde di questi tempi...l'età non conta!

Papocchio elettorale: He-Man vince le Primarie

In un clima infuocato, tra ricorsi, riconteggi e minacce, s'è svolto lo spoglio delle Primarie per la scelta del nuovo allenatore della Sojuz F.C..
Al termine di furibonde liti e barbari confronti d'idee, l'ufficio stampa della compagine sarda ha diramato i seguenti risultati:

1) He-Man, voti 2
2) Castro, voti 1
2) Bindi, voti 1
4) Veltroni, voti 0
4) Annio, voti 0
4) Mastella, voti 0 - posizione sub judice perché il Ministro avrebbe chiesto la rimozione dall'incarico dell'intero seggio elettorale ed il riconteggio completo delle schede.

Voti totali: 2
Schede nulle: 1425635
Incasso totale: 1 €

Questi gli sconfortanti risultati di queste elezioni bulgare.
"Inevitabile il plebiscito per He-Man -commenta secco il Presidente oristanese- dopo uno spot elettorale così convincente".
Il neo-allenatore delle Furie Rosse si è anche concesso alla stampa per una breve intervista, incentrata particolarmente sul suo predecessore: "Il Vecchio è un po' accallonato ma è scetti togo -tranquillizza He-Man ipotizzando comunque la permanenza di Fidel nello staff tecnico- io mica ce lo bogo, lo zacco in panchina con me che mi dice i nomi di questi burdi (i suoi giocatori n.d.r.) che non di sciu manc'unu".
Due parole anche sulla prossima sfida interna contro la neocapolista Miserere: "Li scoppiamo di colpi". Più chiaro di così...

E’ ufficiale: Lady Oscar per gli Sbronzoni

Questa mattina la Presidentissima della SbronzoniSvolazzanti ha presentato, a sorpresa, il secondo allenatore della squadra.
Le voci di corridoio sono state confermate: Si tratta proprio di Lady Oscar, da molti conosciuta come Madamigella Oscar, che affiancherà il signor Snape alla guida della squadra.

Presidentissima, come ha reagito Mister Snape alla notizia di una donna come aiuto? non si è sentito in qualche modo in pericolo?

"Il signor Snape", ha dichiarato la Presidentissima, "è molto feice e onorato di avere un così valido aiuto, e dividerà volentieri la panchina con qualcuno che porta i pantaloni."

Madamigella Ocar, dal canto suo, ha dichiarato " Amo questa squadra, è come se l'unico scopo della mia vita fosse quello di difenderla e onorarla, e potete stare certi che lo farò a spada tratta, obbedendo ciecamente e con fierezza agli ordini del mio diretto superiore, Mister Snape, per la gloria e la salvezza della nostra Presidentissima".

Non c'è che dire, proprio una dichiarazione di amore e fedeltà. Vedremo se le difficoltà del campionato, che si faranno sentire più forti già dalla prossima giornata contro Il* Suburbia, incrineranno o meno lo spirito combattivo del nuovo vice allenatore.

*Aricolo modificato come da gentile richiesta del Presidente stesso del Suburbia.

BURDESLIGA: CADE LA CAPOLISTA. PER IL SUBURBIA PRIMA GIOIA INTERNA.

E' arrivata all'ottava giornata la prima vittoria del Suburbia tra le mura amiche. Probabilmente ci voleva il freddo siberiano di questi giorni per svegliare dal torpore la fortuna e concedere ai nostri ragazzi di ottenere ciò che spesso in questo campionato gli è sfuggito troppo spesso per un nonnulla. Partita a senso unico quella del Tardoni con la compagine sardo-rossa di Castro semplicemente inesistente se si esclude la discreta partita del solito Pazzini. Difesa assolutamente inguardabile quella oristanese, capeggiata, si fa per dire, da un Curci in versione saponetta e con Portanova e Loria impegnati a rimpiangere le serate "di ritiro" al Gaudì piuttosto che a giocare a pallone. In questo sfacelo hanno avuto vita facile il solito Doni e il rinato neo-papà Del Piero a segnare i gol della partita; e se non fosse stato per la scarsa verve di Borriello e Tavano il risultato sarebbe stato di certo più rotondo. La reazione degli ospiti? Non pervenuta. E se anche ci fosse stata sarebbe stata di certo bloccata da una difesa sempre più affidabile con Buffon, Carrozzieri e Chiellini assoluti padroni della propria area. A fine partita alla comprensibile gioia per la vittoria guardando la classifica si affianca un po' di amarezza: quello che fino all'anno scorso si sarebbe chiamato "Derby d'Italia" oggi è una partita tra due squadre di mezza classifica che, nonostante le aspirazioni, sembrano incapaci di puntare più in alto.... nonostante i disperati tentativi di corruzione di cui si vocifera da giorni.

Sugli altri campi tonfo interno della capolista Salisburdo che si fa raggiungere dai torinesi del Miserere in testa alla classifica. A Milano, nel derby, i padroni di casa offrono una prestazione ridicola e inspiegabile facendo inbestialire i propri tifosi consentendo a Montella, Pizarro e compagni di umiliare i più blasonati cugini.

A Catania invece la Miserere (autentica sorpresa del campionato) offre una superba prestazione grazie a un attacco stellare che le consente di ribaltare il gol di Hamsyk staccando in classifica la Rebelde e candidandosi con autorità al titolo.

Nelle altre partite due pareggi tra le ultime quattro squadre in classifica: l'idea di non farsi male ha probabilmente preso il sopravvento su tutto. Come la noia, del resto.

Gentile Richiesta

Premettendo che tutti i visitatori e i commetatori esterni sono sempre i benvenuti, chiederemmo, sempre con tanta cortesia e amicizia, di non scrivere sproloqui nei commenti, specialmente se riguardano le vostre menate personali:apritevi un vosto blog.

Potete scriverle sulla smemo magari, se avete ancora l'età,ma non intristiteci le giornate. Questo è un blog ad uso prevalentemente comico; potete sproloquiare solo in maniera comica, per il resto c'è sempre un buon analista, o il blog di Grillo, se preferite, che va tanto di moda.

Si ringrazia l'utenza per la cortese attenzione.

Barbara.

EDIT: La presidentissima della Enemy e la sottoscritta, presidentissima della SbronzoniSvolazzanti, abbiamo notanto, con una ricerchina su zio Google, che la signora Salvati la letteralemente INVASO l'area commenti di tutta la blogosfera italiana(forse anche estera, la ricerca si è fermata a google italia).

Signora Salvati, ma pensa sul serio che siamo presidenti di qualcosa noi? Siamo dei morti di fame!! Studiamo, lavoricchiamo, c'è chi ha appena preso moglie, c'ha la famiglia da mantenere, che vuole da noi?

Scandalo corruzione in Burdesliga : Coinvolti il presidente della Sojuz e varie terne arbitrali

La Burdesliga potrebbe passare a breve il periodo più nero della sua storia.

Prove fotografiche mostrano il presidente della Sojuz( Paul Zuzzo, nella foto) in possesso di quella che è stata poi identificata come una valigetta campionario, contenete vari orologi d’oro.Ia foto mostra come il presidente, con degli occhiali scuri e fare circospetto, stia entrando a casa della terna arbitrale(che per risparmiare vive tutta insieme) la sera prima di un incontro importante.
La bottiglia di coca cola , sulla destra, indica l’ambiente intimo e propenso alle gozzoviglie che ha certamente caratterizzato la cena di lusso pagata dal presidente Zuzzo.
L’incontro, dopo una serie di decisioni dubbie, falli e rigori inesistenti, è stato poi vinto proprio dalla Sojuz.
Purtroppo, pare che questa sia solo la punta dell’iceberg.

Molto pacato il commento della Presidentissima della Enemy

Conosco Paul da anni, posso dire che siamo quasi amici, e mi sembra strano un comportamento del genere, aspetto con ansia il risultato delle indagini, sperando che non ne confermino la colpevolezza.
La Presidentissima degli Sbronzoni ha così commentato:

Non conosco da molto il signor Zuzzo, non voglio cadere in quello che potrebbe essere solo uno dei tanti tranelli allarmisti montati dai giornali. Il presidente di lega ha tutta la mia solidarietà in questo momento:quella valigetta poteva contenere qualsiasi cosa, aspetto che sia la giustizia sportiva a fare chiarezza.

Non sono pervenuti commenti dagli altri presidenti, ma la notizia non passerà di certo inosservata.

Sojuz: pareggite acuta

I sintomi c'erano già tutti da un paio di settimane: ma la partita di ieri pomeriggio ha dato ai 40mila accorsi al Lenin-huset la definitiva conferma. Il male che attanaglia gli uomini di Castro ha un nome ben preciso: pareggite.
La partita contro la Rebelde ne è stato il chiaro emblema: gli uomini di casa hanno dato vita ad una gara spavalda giocata tutta all'attacco, in cui hanno creato una valanga di occasioni da gol salvo poi rendersi incapaci di concretizzarle a dovere.
Pronti via e son subito fuochi d'artificio: Mancini e Semioli danno spettacolo, ma gli avanti in maglia rossa latitano in fase conclusiva. Desolante soprattutto la crisi realizzativa di Giampaolo Pazzini: per l'attaccante di Pistoia un solo goal in stagione. Troppo poco per colui che in estate era dato come l'erede di Herr Toni.
Gli ospiti sono alle corde, ma i padroni di casa non riescono a stenderli fino al minuto 28. Quando Mancini raccoglie a tu per tu con Julio Cesar una splendida verticalizzazione di Semioli. Il tocco del brasiliano è uno zuccherino delizioso che si spegne lemme lemme oltre la linea di porta: uno a zero e pubblico in visibilio.
A questo punto i sardi pensano di avere la gara in pugno, e ricadono nel solito errore di specchiarsi troppo in loro stessi. Mancini continua a far ammattire la difesa catanese ma sembra proprio voler entrare in porta col pallone.
Il punteggio resta allora bloccato sul pari, anche al minuto 81 quando l'arbitro (forse impietosito dalla mancate verve sotto porta delle Furie Rosse) concede un generoso penalty per un presunta trattenuta su Filippini. Sul dischetto si presenta Zampagna: ma la scarpata di Riccardo Cuor di Leone è da dimenticare. Traversa!!
Poco male, si dicono in cuor loro i tifosi Sojuz. Ma ci vorranno pochi minuti affinché la beffa si compia.
E' da pochi secondi scottato l'ottantanovesimo quando, in una delle rare sortite offensive ospiti, su un traversone tesissimo di un fino ad allor sornione Foggia irrompe di testa Cassano. La capocciata non è per nulla pericolosa per Doni, ma Bovo è sulla traiettoria e non può far a meno di sfiorare la palla col gomito.
Rigore!
Mutu si presenta dagli undici metri, decidendo bene di non emulare Zampagna. Doni sfiora soltanto, ma non può evitare la segnatura: 1-1.
I quattro minuti di recupero non regaleranno altre sorprese.
Castro in sala ammette: "Difettiamo in concretezza -sibila scuro in volto- ma il gioco c'è ed i risultati arriveranno".
Sarà vero, ma in intanto il Salisburdo non perde un colpo e con una doppietta di un magistrale Kakà espugna il campo della Enemy. La Sojuz precipita così a meno 6 punti in quarta posizione, preceduta anche da Rebelde e Miserere.

Ibra e Crespo gol: Prima vittoria stagionale per gli Sbronzoni

Grande gioia per squadra e tifosi ieri al BrodiRiver Stadium, dove gli Sbronzoni Svolazzanti hanno conquistato finalmente la prima vittoria stagionale.

"Abbiamo giocato bene e meritato la vittoria" ha commentato la Presidentissima. "Snape ha fatto e  sta facendo un ottimo lavoro, e ora la squadra sta venendo fuori".

L'allenatore non ha concesso, come al solito, commenti alla stampa, ma pensiamo di aver intravisto una smorfia simile ad un sorriso, rivolta verso i suoi giocatori.