venerdì 28 settembre 2007

congratulazioni!

I presidenti della Enemy e della Bezie fanno i migliori auguri al presidente della Saburbia e alla sua signora!

lunedì 24 settembre 2007

Punto sulla giornata

Devastante: solo questo aggettivo rende a pieno l'idea dell'avvio di campionato della Salisburdo. I milanesi hanno travolto i pur titolatissimi romagnoli dello Sparviero con 3-0 che non ammette repliche. Una giornata da dimenticare per il povero Rubinho, battuto a ripetizione sia da Iaquinta che da Zaccardo, splendidamente ispirati da un Aquilani ancora una volta magistrale.
Con questi tre punti Kakà e compagni volano a 10 punti e consolidano una media-punti-partita di un altro pianeta rispetto alle concorrenti. Sarebbe una fuga solitaria se non fosse per i sorprendenti torinesi di Miserere, che pur tra mille lamentele, sempre soffrendo e giocando un calcio molto italiano hanno sbancato pure il temibile campo della Suburbia: partita tragicomica quella di Parma con gli ospiti che passano subito con Totti. I padroni di casa reagiscono in maniera veemente creando numerose occasioni da rete: ma un Mirante in giornata di grazia e l'apocalittica giornata dagli undici metri per gli avanti di mister Maldini (due rigori falliti da Maccarone ed uno da capitan Del Piero) negano il pareggio ai padroni di casa.
Un punto dietro Miserere balza Rebelde grazie ai tre punti con cui ha sbancato il campo degli SbronzoniSvolazzanti: ai catanesi basta Mutu per opporsi a Ibrahimovic. Finisce 2-1 per i siculi, una partita che i sassaresi avrebbero potuto tranquillamente non perdere. Ma qualcosa non funziona in casa Snape, ed urge un severo cambio di rotta: l'ultimo posto a zero punti dopo quattro giornate è da allarme rosso, soprattutto perché il terz'ultimo posto (che dà la salvezza) comincia ad allontanarsi.
Finiscono invece entrambe 1-1 SuMasu-Sojuz e Bezie-Enemy.
Partita incredibile a Milano, dove i sardi (subito sotto) giocano bene ma trovano soltanto al 93° la rete del pari con Zampagna: mezza sconfitta per entrambe le squadre che restano invischiate a metà classifica.
Anche da Torino escono tutti scontenti: con un punto la Enemy resta pericolosamente vicina alla zona calda (e si mangia le mani per una squadra indisciplinata, che spreca la doppietta di Di Natale con una valanga di cartellini gialli e rossi alla fine decisivi), e la Bezie consolida un preoccupante penultimo posto che a fine stagione vorrebbe dire retrocessione!!

“Zampata” Sojuz: pari al 93′!!

Incredibile partita alla Su Masu Arena tra i padroni di casa e la Sojuz, risolta in pieno recupero da una prodezza di Zampagna.
Gli uomini di Torvalds partono in tromba e già dopo pochi minuti si portano avanti con una rete in mischia di Seedorf. I meneghini però commettono il torto di voler speculare su questa rete di vantaggio, e pensano soltanto a difendere.
Castro riorganizza pertanto i suoi, che dopo un avvio svagato si ricompattano guidati da uno strepitoso Mancini (esordio per lui in stagione dopo i problemi fisici). Le occasioni da rete fioccano, mentre i tifosi lombardi pian piano devono affievolire i loro canti.
Tuttavia, si mette in mezzo uno strepitoso Fortin, che vola come un gatto da una parte all'altra della rete negando a più riprese la gioia della segnatura ai vari Pazzini, Amoruso (una traversa clamorosa per l'ex juventino) e Taddei.
La porta dei padroni di casa sembrava proprio stregata, e nonostante la netta supremazia territoriale le speranze sarde parevano crollate. Quando in pieno recupero Zampagna raccoglie una perfetta verticalizzazione di Giacomazzi e con tocco dolcissimo trafigge Fortin in uscita.
Neanche il tempo per mettere la palla al centro, ed arriva il triplice fischio: 1-1 che lascia tutti scontenti. Su Masu che pensava di avere ormai i tre punti in tasca, e la Sojuz per via di una superiorità territoriale non concretizzata.
Con questo pari Loria e compagni vedono scappare in vetta alla classifica Salisburdo e Miserere, ancora vincitrici: "Il campionato è lungo -ammonisce sereno Castro- e noi siamo abituati a festeggiare a maggio".
Nessuna dichiarazione per ora dalla sponda milanese: giocatori e staff tecnico sono rientrati negli spogliatoi furibondi dopo il goal subito in pieno recupero. Comprensibile che debbano smaltire la rabbia.

giovedì 20 settembre 2007

Mercoledì da Leoni!

Esordio col botto per gli scudettati della Sojuz nella massima competizione continentale.
Pur reduci da una cocente batosta interna in campionato, gli uomini di Castro si sono ampiamente riscattati in Champions', prendendo letteralmente a pallate i malcapitati avversari: i milanesi di Bobo46 (ma che nome è??).
Squadra quadrata e aggressiva: grazie agli innesti ad hoc per la competizione continentale, di Brown, Finnan e Reina, la difesa non ha praticamente lasciato possibilità alcuna all'attacco ospite. Mentre un centrocampo organizzatissimo, perfettamente orchestrato da un Malouda in serata di grazia, faceva ripartire costanti e ficcanti ripartenze che hanno fatto letteralmente ammattire la difesa meneghina.
Alla fine hanno messo il nome sul tabellino entrambi gli attaccanti oristanesi (Kuyt e Totti), per un punteggio finale fin troppo poco penalizzante per Bobo46: 2-1.
Pragmatico e coi piedi per terra, al solito, mister Castro: "E' solo la prima partita, il girone è lunghissimo". Chiosa infine su chi azzarda insinuare che la Sojuz non possa competere a dovere su due fronti contemporaneamente: "Chi parla -sibila salace- evidentemente non ha guardato bene la nostra panchina lunga. Abbiamo una rosa sufficientemente ampia per vincere il campionato ed arrivare in fondo alla Champions'".
Chi vivrà, vedrà...

martedì 18 settembre 2007

MALDINI NON E’ IN DISCUSSIONE: PAROLA DEL PRESIDENTE

Presidente: tre partite e tre pareggi, qualcosa non va'?

Indubbiamente non tutto è girato per il giusto verso, nessuno ancora ci ha ancora battuto ma tre punti sono pochi. Abbiamo giocato tre grandi partite, con punteggi altissimi e giocate spettacolari e abbiamo raccolto il minimo che potevamo...

Allora il bicchiere è mezzo vuoto?

Dipende da cosa vogliamo dire: giocare bene e fare spettacolo purtroppo non basta. Bisogna essere più concreti. E portare a casa la prima vittoria. Non posso rimproverare nulla ai ragazzi, i tre avversari finora incontrati hanno giocato tutti alla morte e si stanno dimostrando ottime squadre; comunque due pareggi fuori casa sono dei risultati che di per sè non sono da buttare via... Sicuramente la fortuna in questi ultimi tempi non ci ha sorriso...basta guardare quanti legni ha colpito ieri Alex...e agli infortuni che ci stanno decimando...

E Maldini, nulla da dire? Ha visto cosa scrivono i giornali?

Quello che scrivono i giornali, soprattutto quelli isolani, sono per lo più notizie false e tendenziose. Chi è abituato con la censura di Stato mantiene gli stessi metodi anche quando si applica allo sport. Cesare non è in discussione. Nelle prime due giornate ha schierato la miglior formazione possibile. Ieri ha scelto sicuramente gli attaccanti meno adatti alla partita, ma l'attacco è sicuramente il nostro punto debole: chi avrebbe pensato agli exploit di Maccarone e Tavano dopo due giornate pessime? Ho solo consigliato a Maldini di guardarsi dal malocchio...speriamo che passi..sennò provvederemo in altro modo....

Cioè?

Nulla, nulla....

Novità di mercato?

Guardi...i giocatori migliori sono già impegnati. Purtroppo non possiamo aspettarci miracoli...al massimo potremmo cercare di coprire gli infortuni.

Domenica i torinesi del Miserere: si aspettava che fossero secondi?

Sinceramente no. Nonostante buonissime individualità non mi sembravano una squadra di alta classifica. Potrebbero essere gli avversari giusti per il rilancio. Anche se dato come gira....potrebbe non dipendere tutto dal campo....

Parole non troppo consolanti da un presidente che si dice ottimista ma che poi ripensa con amarezza all'andamento di queste giornate. Siamo d'accordo: non tutto è andato come doveva andare!

lunedì 17 settembre 2007

Salisburdo corsara: sorpasso!!

Cambio di testimone in vetta alla Burdesliga: la Salisburdo passa al Lenin-huset infliggendo la prima sconfitta stagionale ai padroni di casa della Sojuz.
Partita sottotono degli uomini di Castro, il quale per altro ci mette del suo tenendo fuori un Zampagna ispiratissimo e mettendo in campo un centrocampo a dir poco approssimativo. I milanesi ne approfittano spietatamente e con le reti di Corradi e Recoba espugnano il Lenin-huset balzando in testa alla classifica.
Vetta solitaria, grazie al contemporaneo mezzo passo falso della Rebelde: i siculi vengono fermati sul pari interno dalla Suburbia. I parmigiani restano ancora imbattuti ma per loro è pareggite: difficile per la panchina di Cesarone Maldini restare salda se non dovessero finalmente arrivare i tre punti nella sfida interna contro la Miserere del prossimo turno.
I torinesi che arriveranno alla sfida di Parma caricati a mille, sorprendentemente a sei punti dopo la seconda vittoria consecutiva: questa volta a cadere sono i cugini della Bezie che perdono il derby della Mole e restano incollati ad un solo punto.
Per fortuna della Bezie, fanno peggio di loro gli SbronzoniSvolazzanti alla terza sconfitta consecutiva: questa volta a festeggiare è Lo Sparviero!
Chiude il quadro la vittoria corsara di Su Masu a Oristano: con questi tre punti i milanesi superano in classifica la Enemy, in serie nera dopo la vittoria all'esordio. Tempi cupi anche per la panchina di Fausto Bertinotti...

domenica 9 settembre 2007

Sojuz-Salisburdo: vigilia di tensione

È un aria diversa dal solito quella che si respira ad Oristano in questi giorni.

D'altronde non potrebbe essere altrimenti: diversa dal solito è, infatti, la sfida che si giocherà domenica prossima al Lenin-huset. Saranno di fronte Salisburdo e Sojuz, due delle compagini più blasonate della Burdesliga, le due tra cui forse esiste la più acerrima rivalità.

D'altro canto non sono stati certo dimenticati in Campidano i fatti del 5 maggio 2002 , quando la Sojuz si presentò al San Ciro di Milano da capolista (dopo un anno di vertice) con due punti di vantaggio proprio sul Salisburdo e più di mezzo scudetto già cucito sulle maglie.

Quel che successe è storia: ma da allora la voglia di vendetta ad Oristano non s'è mai sopita.

In questo clima il capoluogo vive la vigilia dell'incontro: già in queste ore si sono formate chilometriche file ai botteghini in attesa della loro apertura. L'impressione è che non basterebbero quattro Lenin-huset a soddisfare la richiesta di tagliandi per questo big-match.

La Sojuz si presenta ancora una volta da capolista a punteggio pieno, ma al termine di due incontri a dire il vero abbastanza deludenti, in cui soltanto la fortuna ha assicurato agli uomini di Castro i tre punti. È mancato proprio il centrocampo: ovvero il reparto che sulla carta aveva convinto di più in precampionato. I lombardi, sebbene con due punti in meno, sono reduci invece da un avvio di campionato ben più convincente.

Questo ha fatto proferire parole di vera e propria sfida ai dirigenti lombardi, la cui parola d'ordine sarebbe "sorpasso".

Castro ha preferito non replicare direttamente: "Preferisco sia il campo -ha precisato- a parlare". Il tecnico cubano intanto ha rinchiuso la sua squadra fin da venerdì  nel monastico ritiro del Gaudì, dove per tutto il fine settimana i suoi giocatori hanno potuto apprezzare le performance di una nota pornodiva polacca (che a dir il vero ha creato in città ben più file ai botteghini, oltreché clamore del big match Sojuz-Salisburdo).

Sulla formazione il Lider Maximo non si sbilancia: "Budan è ancora out, ma speriamo riprenda già domani ad allenarsi col gruppo,  mentre per Mancini dobbiamo attendere il responso dei medici". Nel caso il brasiliano non ce la dovesse ancora fare, sarà ballottaggio Parravicini - Filippini, col parmigiano favorito visto il disastroso avvio di stagione del livornese. In difesa s'attende ancora l'esordio di Chivu, ma la misteriosa pubalgia che affligge il rumeno potrebbe costringere ad un ulteriore attesa i tifosi oristanesi.

Dall'altra parte il Salisburdo dovrebbe recuperare Iaquinta; al suo fianco Recoba, Corradi e Rossini se la giocano per due maglie. Centrocampo confermatissimo col temutissimo trio Kakà, Stankovic e Aquilani, che dovrebbero essere affiancati sull'out di destra da Javier Zanetti.

Fischio d'inizio alle ore 15, attesi anche 7000 tifosi ospiti.

martedì 4 settembre 2007

Fantacalcio Champions League

Per chi fosse interessato, la Burdesliga apre i battenti anche nel fantacalcio per la Champions.
Non ho idea precisa di come funga, però provare costa poco visto che le giornate di gioco saranno poche (e soprattutto la compilazione automatica delle liste risolve il tutto in pochi attimi)...

Per chi fosse interessato...

N.B. Se si riempisse velocemente la Lega e qualcuno avesse bisogno di posto, mi faccia sapere!

sabato 1 settembre 2007

Oristano in trepida attesa

Oristano aspetta con ansia il posticipo di domenica sera,saranno la Enemy e la Sojuz a darsi battaglia al glorioso e rinnovato Guttuniu Stadium.Gli sfottò,all'ombra della torre, tra tifosi rivali,non si contano più. La presidente della Enemy però, non teme disordini tra i supporter delle furie rosse e quelli dei fulmini neroverdi. "Le nostre tifoserie"ha detto la presidente "sono amiche,chiunque vincerà sarà una vittoria del popolo! E' probabile anche che ci sarà un terzo tempo,con uno speciale banchetto..."
Mister Bertinotti, invece, non era presente nella sala stampa del Guttuniu Stadium. La presidente ha riferito che il suballenatore era in campo ad allenarsi con i suoi. Che voglia scendere in campo anche lui?!

MONTOLIVO-OUT: TEGOLA SULL’ESORDIO CASALINGO DEL SUBURBIA

PARMA: dopo lo sventato scandalo dei calciatori clonati come tante piccole pecore Dolly o (se vi piace di più) dopo lo scandalo dei giocatori-di-facili-costumi che si sono venduti contemporaneamente a due-tre squadre in media (mamma che zozzoni...) si ritorna a parlare di calcio giocato anche in Burdesliga. E qui a Parma allo Stadio "Tardoni" si prepara l'esordio casalingo dopo il buon pareggio di Milano.

Tra gli uomini di Cesarone Maldini è arrivata in serata una brutta notizia: Montolivo, il faro del centrocampo, si è infortunato ad una caviglia mentre si lavava i denti (!) e non sarà disponibile. Dubbi seri pertanto su chi affiancherà Doni e Conti in mezzo al campo. La lista di nomi è ristretta: il lento recupero di Camoranesi suggerisce che la sfida sarà tra Fini, Cigarini ed il nuovo acquisto Nocerino.

Confermatissima la difesa, in attacco si vocifera su un ampio turn-over. Quasi certo l'esordio stagionale di Papa Waigo.

 Degli ospiti si hanno poche notizie. Non si sa nemmeno quando, come e da quale città arrivino (qualcuno ce lo dica...almeno per la partita di  ritorno). L'attacco è di quelli che fanno tremare le gambe (Pandev-Quagliarella-Trezeguet), centrocampo e difesa appaiono decisamente meno preoccupanti.

Noi, comunque, abbiamo fiducia nel "collettivo".